Regia di Carlo Verdone vedi scheda film
AL LUPO AL LUPO (1992)
L'ho visto poco fa in tv, questo film diretto da Carlo Verdone; e non con l'intenzione di commentarlo, ma qualcosa mi vien voglia di dirla, dopo aver letto, nei pochi minuti successivi, le recensioni più votate (molte sotto la sufficienza o che faticano a raggiungerla) e qualche notizia (soggetto in buona misura autobiografico, con Nastro d'Argento (*); e un altro per la musica a Manuel De Sica).
Forse i veri cinefili non saranno d'accordo, ma io penso di averlo visto nelle condizioni ideali e cioè non sapendone nulla, neppure della trama; e non avendo visto film dello stesso regista da parecchio tempo (almeno una decina d'anni).
Esprimo dunque un parere "ignorante", cui credo ogni film abbia diritto, specie se lo si veda per la prima volta dopo ben ventitrè anni dal suo esordio sugli schermi; e non mi sento condizionato neppure dalle primissime opere, comiche, di Verdone o dal ricordo, per me parziale e sfuocato, della sua crescita successiva come regista e come attore.
Ebbene, debbo dire che sono stati 108 minuti "belli" e che sono proprio stato soddisfatto, sia per la vicenda narrata, dall'inizio alla fine, sia per il ritmo lento della narrazione, sia per la verosimiglianza del procedere dei personaggi verso il non scontato lieto fine.
Riguardo agli interpreti, tutti e tre i principali (i fratelli) li ho trovati veramente bravi: Carlo Verdone, Francesca Neri e Sergio Rubini perfetti per i loro ruoli. Barry Morse, che non conoscevo, proprio adeguato per impersonare il padre artista nel poetico finale in cui ritrae i figli ritrovati così come sono da sempre nella sua mente.
E poi, il piacere di rivedere dopo moltissimi anni, in un'apparizione fugace, Maria Mercader, ancora un bel volto; e nostalgia.
Tre stelle e mezza, ma istintivamente sarebbero quattro.
Otto ore dopo: Perchè allora "essere tirati"? E quattro siano.
..........................................................................................................................................
(*) a Filippo Ascione, Leonardo Benvenuti, Piero De Bernardi e Carlo Verdone.
Non ci sono commenti.
Ultimi commenti Segui questa conversazione
Commenta