Dei tre fratelli, Vanni (Rubini) è sempre stato il più affidabile. Ora infatti è un affermato pianista, a differenza di Gregorio (Verdone) che aveva iniziato a suonare il violino, ma oggi fa il dee jay. Vanni si accorge a un certo punto che il loro padre è scomparso. Contattata Livia (Neri), loro sorella, i tre si mettono in giro per la Toscana alla ricerca del babbo scomparso.
Note
Chissà perché i film di Verdone sembrano spesso irrisolti. Sulla recitazione non c'è niente da dire (bravissima Francesca Neri), ma i paesaggi sono alla moda, i dialoghi un po' balbettanti, lo sviluppo psicologico un po' di seconda mano.
Prova autoriale di Verdone dal sapore asprigno: fatica a trovare un quid concreto nei toni antitetici arrischiati, accennando una debolezza di scrittura non tanto nascosta. L'alchimia dei tre pars, basata su sberleffi e risentimenti mai sopiti, denota comunque un discreto sviluppo drammatico e il film dopotutto si tiene in piedi.
La nostalgia di un padre. Un film leggero, ma non troppo. Prevedibile, ma non fino in fondo. Invecchiare e amare i figli come quando erano bambini. Sempre!!! 7
Bellissima l'ultima scena del film (è la cosa migliore di questa pellicola), è un Verdone agrodolce, comunque godibile e da vedere senz'altro con leggerezza.
Regista,attore ,tuttologo e chi più ne ha più ne metta.Verdone e’ campato di rendita per tutta la vita con i primi due grandi film dove era contornato di veri grandi attori.
Perso il cast si e’ trascinato fino ad oggi con operette insulse che ne hanno dato l’esatta misura del talento.
Essere imparentato con i De Sica e’ un lasciapassare eterno...
Rispetto agli altri suoi film, qui Verdone dà più spazio agli aspetti drammatici e intimistici dei personaggi e della loro storia familiare, ma è un'anomalia positiva, anche se il rischio di sconfinare nel melodrammone crea qualche stonatura.
Non mancano comunque sorrisi e risate, ma senza forzature o facili sguaiatezze.
Voto: 7 teribbile!
Verdone bravo ! Purtroppo risente molto del retaggio recitativo legato all’immagine dell’italiano facilone e spregiudicato ereditato da De Sica e Alberto Sordi prima maniera. Rubini eccellente! Neri stereotipa.
Un film a tratti delicato, a tratti nostalgico, dove Verdone riesce a calibrare le dinamiche dei tre fratelli e fare contemporaneamente la sua figura come romanaccio dj smaliziato. Voto 7. Cameo del professor Bergman di "Spazio 1999" !
Un verdone gia lontano dai personaggi che lo hanno reso famoso. Un film nostalgico e al tempo stesso molto sensibile. un messaggio anche se un po nascosto riguardo alla compatezza della famiglia.
Noiosissimo Film con un Verdone malinconico,un Rubini cosi' cosi' e una Neri abbastanza sexy ma neanche la famosa scena in piscina negli ultimi 10' fa alzare il livello della Pellicola,anzi.voto.1.
Non capisco il giudizio mediocre di filmtv. è un gran film, profondo e da molti spunti di riflessione. uno dei migliori di verdone con la presenza di attori fantastici!
Sono della stessa opinione dell'utente che mi ha preceduto. Sono rimasto colpito dal giudizio di FilmTv (che reputo un ottimo sito) dato a questo film, che credo sia uno dei più struggenti della filmografia di Verdone.
Francamente un pò troppo mesta e affranta ma anche innovativa e leggiadra, con spezzoni carichi di significato. Ottime le interpretazioni, meno la trama. 6-
INSOLITO VERDONE CHE CI PROVA MA NON RIESCE AD ESSERE CONVINCENTE FINO IN FONDO NEL DRAMMATICO.PECCATO PERCHE' LA RECITAZIONE E' ALTA E LA SCENEGGIATURA NON MALE.SOLO CHE SI DOVREBBE RINUNCIARE ALLA RISATA A TUTTI I COSTI.
AL LUPO AL LUPO (1992)
L'ho visto poco fa in tv, questo film diretto da Carlo Verdone; e non con l'intenzione di commentarlo, ma qualcosa mi vien voglia di dirla, dopo aver letto, nei pochi minuti successivi, le recensioni più votate (molte sotto la sufficienza o che faticano a raggiungerla) e qualche notizia (soggetto in buona misura autobiografico, con Nastro… leggi tutto
Vanni,alias Rubini,un apprezzato e affermato pianista, che è sempre stato l'orgoglio del padre,Gregorio,cioè Verdone la pecora nera,infatti da piccolo prendeva sempre le sberle paterne,in perenne bolletta,che si arrabatta,alla buona, come "dj",utilizzando di nascosto la grande casa paterna e Livia, sposata e con una figlia,con idee sentimentali non troppo chiare,sono tre… leggi tutto
Tra MALEDETTO IL GIORNO CHE T’HO INCONTRATO e PERDIAMOCI DI VISTA due dei vertici della cinematografia di Carlo Verdone, il comico romano infilò AL LUPO AL LUPO, scritto (e girato) nell’arco di pochi mesi insieme a Benvenuti, De Bernardi e Filippo Ascione (ex sceneggiatore personale di Sergio Rubini). Vanni Sagonà è un pianista di formazione classica, al suo… leggi tutto
Un bel ritratto di famiglia: una famiglia disastrosa, come ce ne sono state tante. Onesto. Profondo.
Un padre egocentrico: in quanto tale, un cattivo padre. Non per forza un padre cattivo; ma un padre non all’altezza del compito che si è dato quando ha scelto di mettere la mondo dei figli.
Splendida la scena finale, con il padre, acclamato artista, che disegna i figli non per come…
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Commenti (22) vedi tutti
Prova autoriale di Verdone dal sapore asprigno: fatica a trovare un quid concreto nei toni antitetici arrischiati, accennando una debolezza di scrittura non tanto nascosta. L'alchimia dei tre pars, basata su sberleffi e risentimenti mai sopiti, denota comunque un discreto sviluppo drammatico e il film dopotutto si tiene in piedi.
commento di Stefano LLa nostalgia di un padre. Un film leggero, ma non troppo. Prevedibile, ma non fino in fondo. Invecchiare e amare i figli come quando erano bambini. Sempre!!! 7
commento di BradyBellissima l'ultima scena del film (è la cosa migliore di questa pellicola), è un Verdone agrodolce, comunque godibile e da vedere senz'altro con leggerezza.
commento di Gnaulza me il film è piaciuto , forse più malinconico rispetto agli altri
commento di Colle666Regista,attore ,tuttologo e chi più ne ha più ne metta.Verdone e’ campato di rendita per tutta la vita con i primi due grandi film dove era contornato di veri grandi attori. Perso il cast si e’ trascinato fino ad oggi con operette insulse che ne hanno dato l’esatta misura del talento. Essere imparentato con i De Sica e’ un lasciapassare eterno...
commento di MARPESSATO61Film Molto profondo che si concentra di più sulle caratteristiche psicologiche dei personaggi comunque guardabile
commento di 90000Di solito Verdone, nei film più "seri", riesce a presentare con intelligenza personaggi e situazioni. Stavolta no, stavolta è un fallimento.
commento di putrellaForse il peggior film di Verdone.
leggi la recensione completa di Carlo CerutiRispetto agli altri suoi film, qui Verdone dà più spazio agli aspetti drammatici e intimistici dei personaggi e della loro storia familiare, ma è un'anomalia positiva, anche se il rischio di sconfinare nel melodrammone crea qualche stonatura. Non mancano comunque sorrisi e risate, ma senza forzature o facili sguaiatezze. Voto: 7 teribbile!
commento di ProfessorAbronsiusCommedia agrodolce,di pregiata fattura, con un buon Verdone regista/attore
leggi la recensione completa di Furetto60Verdone bravo ! Purtroppo risente molto del retaggio recitativo legato all’immagine dell’italiano facilone e spregiudicato ereditato da De Sica e Alberto Sordi prima maniera. Rubini eccellente! Neri stereotipa.
commento di Andrea5254Un film a tratti delicato, a tratti nostalgico, dove Verdone riesce a calibrare le dinamiche dei tre fratelli e fare contemporaneamente la sua figura come romanaccio dj smaliziato. Voto 7. Cameo del professor Bergman di "Spazio 1999" !
commento di ezzo24Un verdone gia lontano dai personaggi che lo hanno reso famoso. Un film nostalgico e al tempo stesso molto sensibile. un messaggio anche se un po nascosto riguardo alla compatezza della famiglia.
leggi la recensione completa di fede993Noiosissimo Film con un Verdone malinconico,un Rubini cosi' cosi' e una Neri abbastanza sexy ma neanche la famosa scena in piscina negli ultimi 10' fa alzare il livello della Pellicola,anzi.voto.1.
commento di chribio1Sono d'accordo con filmtv, gli attori recitano a meraviglia ma la storia è noiosa e di scarso interesse.
commento di wang yubuon film con il grande verdone! la risata c'è sempre,davvero consigliabile da vedere!
commento di picciottoNon capisco il giudizio mediocre di filmtv. è un gran film, profondo e da molti spunti di riflessione. uno dei migliori di verdone con la presenza di attori fantastici!
commento di bukowski91Intenso, reale.
commento di mauel fantoniUn film che fa riflettere sulla fugacità del tempo; un finale degno di un grande regista.
commento di penultimoSono della stessa opinione dell'utente che mi ha preceduto. Sono rimasto colpito dal giudizio di FilmTv (che reputo un ottimo sito) dato a questo film, che credo sia uno dei più struggenti della filmografia di Verdone.
commento di mavelFrancamente un pò troppo mesta e affranta ma anche innovativa e leggiadra, con spezzoni carichi di significato. Ottime le interpretazioni, meno la trama. 6-
commento di simonINSOLITO VERDONE CHE CI PROVA MA NON RIESCE AD ESSERE CONVINCENTE FINO IN FONDO NEL DRAMMATICO.PECCATO PERCHE' LA RECITAZIONE E' ALTA E LA SCENEGGIATURA NON MALE.SOLO CHE SI DOVREBBE RINUNCIARE ALLA RISATA A TUTTI I COSTI.
commento di superficie 213