Regia di Ferdinando Baldi vedi scheda film
Un'ora e mezza di cartoni senza soluzione di continuità: pugni in faccia, schiaffoni a mani aperte ed una serie di furbi giochetti per prendere in giro gli avversari (anche mentre li si sta pestando di brutto). E' il secondo film della coppia Anam Edel & Antonio Cantafora, i cui nomi probabilmente non dicono nulla nemmeno se riproposti con gli pseudonimi utilizzati sulla pellicola: Paul Smith & Michael Coby. No, ancora non ci siamo; ci stiamo avvicinando, però. Proviamo a dire 'i sosia tarocchi di Bud Spencer & Terence Hill' e forse la questione cambia: qualcuno potrebbe anche cominciare a ricordarseli. Fenomeni nati con il calco (similissime fisionomie, identici comportamenti e caratteri dei personaggi, storie scritte con lo stampino, persino gli stessi doppiatori), questi Smith & Coby ebbero breve ma intensa vita a metà degli anni '70, sigillando in rapida sequenza ben cinque commediole esili esili (in soli due anni!) che ovviamente vissero solamente della riflessa gloria dei contemporanei lavori con protagonisti Spencer & Hill. Qui siamo nel far west e i Nostri non devono far altro che scazzottare con chiunque gli si presenti dinanzi: Baldi, che scrive anche la sceneggiatura con Ducci e Roli, ha la strada spianata davanti e si limita ad amministrare un film fondamentalmente già scritto. Curiosamente fra gli attori principali compare anche Glauco Onorato, il doppiatore di Spencer e Smith, cosicchè due dei personaggi più importanti del film parlano con la stessa voce. Musichette del barzotto west di Franco Bixio e Vince Tempera; ultimo indizio della scarsa fantasia che sta dietro al prodotto: il primo film della serie si intitolava Carambola. 2,5/10.
Len e Coby sottraggono all'esercito un prezioso sidecar con mitragliatrice incorporata: un gioiellino unico. Sulle loro tracce si mettono sia l'esercito che alcuni banditi interessati all'oggetto del furto...
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