Regia di Ferdinando Baldi vedi scheda film
Trinità con la colonna sonora di Altrimenti di arrabbiamo. Caso più unico che raro nella storia del cinema, Carambola (a cui faranno seguito altri quattro lavori simili) prende i due divi del botteghino del momento - Bud Spencer & Terence Hill, se non ve ne eravate accorti, ma è improbabile - e li clona, dando vita a nuove e parallele avventure del tutto identiche a quelle degli originali. Ma non solo: gli attori sono similissimi (Paul Smith e Michael Coby), si comportano esattamente come i veri BS & TH, parlano con gli stessi doppiatori (!), ovverosia Glauco Onorato e Pino Locchi, e pure con lo stesso tipo di linguaggio, vivendo le medesime dinamiche interrelazionali dei loro predecessori (Spencer che sopporta a malapena Hill, la 'missione' che li accomuna a forza, Hill che fa il furbo per prendere in giro Spencer...). Non siamo a un passo dal plagio: siamo già ampiamente dentro il territorio, compresa la colonna sonora (Bixio-Tempera) che ricalca i celebri temi allegrotti dei fratelli De Angelis (che però, va ricordato, in Trinità - modello palese di questo Carambola - non lavoravano: la colonna sonora era di Micalizzi). Sceneggiatura del regista con Ducci e Roli, lo stesso tris che elaborerà anche il fantasiosissimo sequel dall'imprevedibile titolo Carambola, filotto... tutti in buca, uscito pochi mesi dopo. Più inquietante che divertente. 2,5/10.
Far west. Len e Coby, il primo un energumeno manesco ed il secondo uno smilzo giocatore di carambola, vanno a caccia di trafficanti d'armi. Astuzia e cazzotti sono i loro punti forti...
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