Regia di Luc Besson vedi scheda film
A mio avviso questo è uno dei film francesi più riusciti di sempre. E' un gangster movie toccante, stilisticamente ben fatto ed assai originale. Possiede una storia intrigante interpretata a dovere da un cast eccellente diretto con maestria da Luc Besson. Ovviamente è un film duro e tragico sotto molti aspetti, ma talvolta sa anche essere ironico e riesce a centrare il bersaglio conquistando lo spettatore.
Il punto di forza della trama è indiscutibilmente lo strano, ma tenero rapporto di simbiosi affettiva che s'instaura gradualmente tra il burbero, ma in fondo altruista ed ingenuo killer Léon e l'intelligente e simpatica adolescente Mathilda (interpretata da un'allor giovanissima ed emergente Natalie Portan che a soli dodici anni, già riuscì a farsi notare rubando quasi la scena ad un grande come Jean Reno) che ricorda per certi versi quello di Moses ed Addie in "Paper moon" e che si rivela dunque con stile e classe, un clichè squisito ed irresistibile. Così adrenalina, sequenze d'azione di prima categoria, affascinanti introspezioni psicologiche di personaggi assai insoliti e controversi, buoni sentimenti ed un pizzico di umorismo si fondono alla perfezione mantenendo il giusto equilibrio in un clima noir forse un po' eccessivo ed inversomile, ma fondamentalmente ricco di pathos e della giusta capacità di emozionare. Inoltre come film ha un buon ritmo, ottimi dialoghi ed una trama ben sviluppata ed assai scorrevole. Indimenticabile poi soprattutto l'epilogo carico di tensione, colpi di scena e risvolti amarissimi.
Ha fatto un ottimo lavoro.
Perfetto nel ruolo di Léon. Una delle sue migliori interpretazioni di sempre questa.
Un po' sopra le righe forse, ma bravo in un ruolo fatto su misura per lui.
Già si faceva notare. Bravissima ed intensa.
Non ci sono commenti.
Ultimi commenti Segui questa conversazione
Commenta