Regia di Luc Besson vedi scheda film
Dopo "Nikita", Luc Besson riesce ad alzare ulteriormene il tiro, affidandosi ancora una volta ad un'immensa figura femminile (scovata alla grande nella sua interprete, una giovanissima Natalie Portman), molto diversa dalla precedente per età ed accompagnata da un uomo (dolce e violento Jean Reno) che rimane indelebile nella memoria.
In assoluto uno dei miei film preferiti.
Scene da thriller di alta scuola, dialoghi a tratti allucinanti e dissennati, protagonisti eccellenti, violenza che esplode, ma anche tanto sentimento, del tipo che trascina tutto con se.
S,i perchè la storia è votata al sangue, ma gli attimi di tensione si alternano con momenti di estrema delicatezza fino a lasciargli il campo completamenente libero.
E gli attori sono straordinari, Natalie Portman è una primizia assoluta (che si confermerà in seguito), Jean Renò è un misto di spietatezza e romanticismo del più candido tipo, Gary Oldman rappresenta magnificamente il più schizzato dei mali in terra.
Aggiungiamoci le migliori note di Sting a suggellare il finale ed il quadro è completo.
Chapeau!
Espressione da buon caratterista.
Qui bambina prodigio. Strepitosa sono rimasto senza parole.
Raramente ho visto un attore recitare in maniera così divina. Un genio, uno di quelli che fanno sempre paura!
Grandissima interpretazione a tutto campo. Forte, ingenuo, spietato e tanto solo. Questo è il suo personaggio che lui è riuscito a rendere molto bene!
Qui la sua regia è geniale. Riesce a mescolare abilmente vicende irracontabili creando un mix unico, anzi meglio dire inimitabile.
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