Regia di Robert Longo vedi scheda film
Come direbbe Morandini questo è il classico film dove la cornice vale piu'del quadro in essa contenuto.E la cornice è veramente riuscita,ci sono invenzioni visive di primissimo ordine(come il totem fatto con pile di televisori accesi per esempio),il mondo post apocalittico in cui una tecnologia avanzatissima convive con macchine che all'apparenza se la passano molto peggio risultando vecchie,è tratteggiato con efficacia cosi'come è buona l'idea dei corrieri informatici che usano memoria impiantata nel loro cervello.E'il resto del film che naufraga:la storia non appassiona,la sceneggiatura sembra di un filmaccio d'azione di serie Z,la regia non riesce a trovare un ritmo accettabile e si va avanti stancamente,è un film a cui manca del tutto la magia di un capolavoro come Strange Days della Bigelow di un paio d'anni successivo che parte da uno spunto abbastanza simile ,un mondo vicino al collasso,notturno,cattivo,con dei pericolosi cointrabbandieri di memorie,ma il risultato è ben piu'alto...
una figura molto naif,forse la piu'interessante
bella e poco altro
la sua faccia perplessa è perfetta per la parte....
assolutamente mediocre
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