Nomi Malone ha un passato oscuro e un presente incerto nel topless bar Stardust. La sua ambizione più sfrenata consiste nel diventare protagonista del musical "Dea" allo Stardust. Sul palcoscenico e dietro le quinte, tra una movenza di "lap dance" e un omicidio, Nomi ritroverà se stessa. Gli astuti pionieri della nuova frontiera sessuale del cinema hollywoodiano anni Novanta, Verhoeven e lo sceneggiatore Joe Eszterhas ("Basic Instinct"), sfoderano il loro campionario di eros patinato e la loro sintesi di perversioni; tentando penosamente di fotocopiare l'energia di "Flashdance", il kitsch delle sequenze di ballo di "Staying Alive" e addirittura i risvolti dell'ostilità al femminile di "Eva contro Eva".
Ricco di sorprese, non sempre gradevoli. Luci e ombre rielaborate ed esasperate del dietro le quinte di un ambiente poco raccontato. Buon cast e regia che non cerca di strafare.
Un film che ha ragione di esistere solo per le curve mostrate dalla Berkley e dalla Gershon: ci si sarebbe aspettato molto di piu' da un regista abbastanza quotato e da uno sceneggiatore che voleva copiare il suo ''flashdance''.
Paul Verhoeven è un regista ambiguo, e forse Showgirls ne è l’esempio più evidente. Il film, del ‘ 95, è certamente tra i suoi lavori più detestati e scherniti: se con Basic Istinct, il regista olandese aveva iniziato a far titubare i suoi sostenitori, con il film successivo si “scava” definitivamente la fossa. Showgirls è sostanzialmente una rilettura - grottesca, eccessiva,… leggi tutto
Odiato, sbeffeggiato, deriso, rifiutato, ignorato, censurato, stroncato!
Sarebbe più facile trovare qualcuno disposto ad ammettere che La corazzata Potëmkin è una cagata pazzesca (Fantozzi a parte, ovviamente), piuttosto di qualcuno che spenda anche solo mezza parolina buona per Showgirls. Il film più "brutto" tra i film brutti. Letteralmente… leggi tutto
Il trash più autentico è quello involontario, non c'è dubbio. Showgirls lo insegna a nostre spese (o benefici, a seconda del punto di vista) attraverso una storia improponibile, capace di conquistare vette di ridicolo che la Hollywood degli anni 90 non raggiungeva tanto spesso. Le avvilenti premesse partono fin dalla genesi del film: lo sceneggiatore di Flashdance e Basic… leggi tutto
E il test di Bechdel - disorientato, in sovraccarico e in cortocircuito - muto.
• GirlHood (Musica).
1. Cat Power (Charlyn "Chan" Marshall) 2. (Hannah) "Aldous" Harding 3. Rachele Bastreghi / 1 (a…
Bad Animals Studio, Seattle, WA. Per "SuperUnKnown" (A&M Records) i SoundGarden si avvalgono della nuova produzione di Michael Beinhorn. Era la metà degli anni ‘90 del secolo XX: il pieno fiorire…
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Commenti (16) vedi tutti
Per me andrebbe visto solo per l' erotismo che sprigiona Gina Gershon a ogni inquadratura..... Poi c'è il film con la "bocciatura" del sogno americano
commento di Zico1964tette e culi a sfare, Ma d’altronde che si vuole da un film che altro non vuole? Porno per porno, meglio Cicciolina.
commento di nella panzaNon sono un critico di film, ma tutto sommato a me e a mia moglie è piaciuto, ci siamo divertiti.
commento di mgr6461All'epoca se ne parlò in termini alquanto poco interessati ma onestamente qua si salvano solo le Bellezze che pallonzolano nella Pellicola.voto.1.
commento di chribio1Sotto il vestito quasi niente per un film normale, più formale e moralistico di quello che ci si può aspettare.
leggi la recensione completa di tafoRicco di sorprese, non sempre gradevoli. Luci e ombre rielaborate ed esasperate del dietro le quinte di un ambiente poco raccontato. Buon cast e regia che non cerca di strafare.
commento di bebabi34Sono rimasto sorpreso vedendo tutti 'sti commenti negativi…il film non è assolutamente brutto… di sicuro si saranno confusi…mah
commento di ROBERTO800Un film che ha ragione di esistere solo per le curve mostrate dalla Berkley e dalla Gershon: ci si sarebbe aspettato molto di piu' da un regista abbastanza quotato e da uno sceneggiatore che voleva copiare il suo ''flashdance''.
commento di steveunVOTO : 5. Come film orribile, salvato solo in parte perchè si rivela trash e tragicomico in maniera involontaria. Sceneggiatura da mani nei capelli.
commento di supadanyDa dimenticare, il peggio di Verhoeven (ma non è tutta colpa sua). 4
commento di kotrabUN film calloso, sì sì sì…
commento di Il cattivo nullatenenteinutile… solo la locandina è bella.. anzi fà più effetto lei che l'intero film.. senza togliere nulla alla strepitosa protagonista!
commento di columbiatristarLa protagonista ha veramente due tette straordinarie ma non bastano di certo per un intero film…
commento di RageAgainstBerluscachi lo ha definito mediocre non conosce l'America e quello che rappresenta Vegas il film (nel suo genere) è piu' di ottimo.
commento di krossIl cast e' buono ma la regia lascia molto a desiderare.
commento di IVANSELVAfacesse almeno eccitare, dato che è una boiata…
commento di Dr.Lynch