Regia di Josiane Balasko vedi scheda film
Loli (Victoria Abril) e Laurent (Chabat) sono una coppia all'apparenza felice. Lui si concede ripetute scappatelle. Lei è un'ossequiosa madre di famiglia e una calda moglie. Ma la loro esistenza di ordinaria banalità viene infranta dall'irruzione di una camionista (Josiane Balasko) che saprà colmare le lacune affettive di lei, usurpando il posto di lui. La famiglia sembra avere acquistato un nuovo assetto, quando Laurent torna a Canossa dalla moglie col capo cosparso di cenere e la terza incomoda se ne va. Agli occhi dell'uomo si profila una nuova esistenza... Con la superficiale faziosità che distingue tanti altri film a tesi sul tema dell'amore saffico, da Lucida follia a Orlando, fino a Creature del cielo, A proposito di donne e Go Fish, il compitino della Balasko ripete il solito ritornello: gli uomini sono dei fallocrati falsi e traditori, buoni solo per la riproduzione della specie. Grazie: già sentito. Cammeo per la pancia adiposa di Miguel Bosè in una parte gay.
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