Regia di Spike Lee vedi scheda film
VOTO : 6/7.
Spike Lee mostra in questo film tanti temi a lui cari.
Se vogliamo fare i pignoli, mette in scena un mondo decisamente stereotipato, ma come si suol dire, lo fa con cura, mettendoci dentro tutto quanto ci si aspetterebbe da un film del genere, diretto da lui.
Mostra la difficile vita dei quartieri ghetto dove è difficile uscire dalla sconfortante mediocrità quotidiana, se non delinquendo.
I clockers che danno origine al titolo, a proposito strano che non l'abbiano tradotto in qualche modo bislacco, non sono altro che gli spacciatori, visti con sospetto dalle persone per bene ed idolatrati dai giovani che vedono in loro l'unico modo (o meglio dire mestiere) per uscire dall'anonimato.
Dall'altro lato c'è la polizia, che non sempre fa la cosa giusta, parafrasando un altro celebre titolo dell'autore.
Insomma c'è buona parte del mondo caro a Spike che non compie certo un'opera indimenticabile, ma comunque in grado di rappresentare uno spaccato poco lusinghiero di una società ingiusta.
Nel complesso un buon prodotto anche se a tratti rischia di risultare un pò stucchevole, un pò scontato, non ci sono grandi variabili al tema della strada, ma il tutto è confezionato con un buon piglio.
Tra il discreto ed il buono, quattro stelle arrotondate per eccesso.
VOTO : 6/7.
Mostra tanti temi a lui cari e lo fa, da un lato senza stupire, dall'altro con uno stile proprio della sua sensibilità.
Insomma la regia che ci si aspetterebbe da lui.
VOTO : 7.
Una sicurezza, ha una parte che gli sta cucita addosso a pennello.
VOTO : 6/7.
Interpretazione interessante, sempre bravo ed intelligente.
VOTO : 6,5.
Interpretazione di una certa consistenza.
Non ci sono commenti.
Ultimi commenti Segui questa conversazione
Commenta