Regia di Simon Wincer vedi scheda film
Un western in trasferta in Australia, dove si riportano gli stessi valori avventurosi e le stesse problematiche con i nativi, aggiornandole alle particolarità diverse del posto. Diciamo pure che l’operazione in sé stessa non delude, e Sellek, ben guidato, riesce a dare quello spirito necessario al personaggio, cosa che in altri film non è riuscito a dare. Ottima l’ambientazione e con una particolare cura alla direzione di fotografia. La storia in sé stessa poteva avere degli approfondimenti migliori e magari portare su versanti sociali più interessanti, ma il rischio, evidentemente , non è la prerogativa di questo regista e dello sceneggiatore, e quindi il prodotto si è mantenuto in un equilibrio un po’ statico, rinunciando allo slancio necessario. Il film doveva essere fatto più di dieci anni prima, ed i candidati come protagonisti erano altri: Eastwood e McQueen; forse è stato passato il tempo massimo per la realizzazione ed il successo previsto è venuto a mancare, ma a ben guardare il film, pur con qualche limite, non è del tutto trascurabile
una stroia che appassiona
non fa i salti mortali, e si vede, ma rientra nel classico
finalmente in film che lo porta dentro un personaggio come si deve
naturale ed efficace
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