Espandi menu
cerca
Shark - Il primo squalo

Regia di Jon Turteltaub vedi scheda film

Recensioni

L'autore

YellowBastard

YellowBastard

Iscritto dal 28 luglio 2019 Vai al suo profilo
  • Seguaci 52
  • Post 10
  • Recensioni 553
  • Playlist 6
Mandagli un messaggio
Messaggio inviato!
Messaggio inviato!
chiudi

La recensione su Shark - Il primo squalo

di YellowBastard
5 stelle

La produzione del film é iniziata addirittura nella metà degli anni’90 con i diritti cinematografici del romanzo The Meg (anche titolo originale del film) di Steve Alten che, da allora, passano di produzione in produzione non riuscendo mai a concretizzarsi in una pellicola vera e propria.

Con una furba coproduzione Cina & USA da più di 100 milioni di dollari di budget alla fine il romanzo riesce a trovare la via dello schermo grazie alla regia di Jon Turteltaub, regista de Il Mistero dei Templari, e con protagonista Jason Statham, eroe muscolare d'altri tempi e idolo degli spettatori cinesi, per un pellicola piatta con molta poca tensione e non abbastanza suspense.

 

Bande Annonce : En eaux troubles de John Turteltaub

 

Infatti Shark - Il primo squalo é, nonostante il serale, una classica pellicola avventurosa/balneare da sabato pomeriggio di Italia 1 in versione "Asylum ma con i soldi(ma poi nemmeno così tanti a guardare bene), estremamente family friendly (non una goccia di sangue e ogni scena di violenza ripresa in semi-soggettiva o con un'abbondante dose di ironia e/o esagerazioni da cartone animato in modo da ridurne quasi a zero l'impatto emotivo) e con ben presente il modello action da cinema anni'80 di cui Jason Statham è ormai diventato l'ultimo alfiere (per me molto più di Sly StalloneArnold Schwarzenegger o addirittura dello stesso Dwayne Johnson o Vin Diesel).

 

Iperboliche e inverosimili scene action insiemi ad abbondanti omaggi al cinema del passato, soliti comprimari macchietta e/o sacrificabili a comando, veicoli subacquei molto più simili ad astronavi che a veri sommergibili, buoni sentimenti e un eroe tutto d'un pezzo con tanto di bellissima MILF da salvare e da ambire a premio finale una volta risolta definitivamente la situazione, magari nel modo più eroico quanto più improbabile possibile, fanno da cornice a un film estremamente derivativo ma anche parodia di un ben specifico genere cinematografico e che, in quanto tale, funziona egregiamente proprio per il fatto di non prendersi davvero sul serio nemmeno per un secondo.

Basta accettarlo per quello che é.

 

Shark - Il Primo Squalo | La recensione del film di Jon Turteltaub - Il  Cineocchio

 

VOTO: 5

Ti è stata utile questa recensione? Utile per Per te?

Commenta

Avatar utente

Per poter commentare occorre aver fatto login.
Se non sei ancora iscritto Registrati