Trama
Cinque anni prima, l'esperto subacqueo e capitano della Marina Jonas Taylor ha incontrato un pericolo sconosciuto negli anfratti inesplorati della fossa delle Marianne ed è stato costretto ad abbandonare la sua missione e metà del suo equipaggio. Il tragico incidente gli è valso un congedo con disonore, la carriera e persino il suo matrimonio, e a nulla è servita la sua testimonianza, secondo cui era rimasto vittima di una creatura preistorica alta 70 piedi e creduta estinta da oltre un milione di anni. Quando però, a distanza di tempo, un sommergibile si inabissa nello stesso punto e necessita di aiuto, Jonas viene richiamato per una missione speciale che potrà ridargli indietro la sua reputazione.
Approfondimento
SHARK - IL PRIMO SQUALO: UN MOSTRO PREISTORICO
Diretto da Jon Turteltaub e sceneggiato da Dean Georgaris, Jon Hoeber ed Erich Hoeber, Shark - Il primo squalo racconta la storia di un sommergibile oceanico – parte di un programma internazionale di osservazione sottomarina – che viene attaccato da un'imponente creatura (che si riteneva estinta e che ora giace sul fondo della fossa più profonda del Pacifico). L'equipaggio è intrappolato all'interno e il tempo per portare tutti in salvo stringe. L'esperto di salvataggi subacquei Jonas Taylor viene incaricato da un visionario oceanografo cinese, contro il volere della figlia Suyin, di salvare l'equipaggio – e l'oceano stesso – dall'inarrestabile minaccia concretizzatasi sotto le sembianze di uno squalo preistorico di quasi 23 metri conosciuto come Megalodon. Quello che nessuno avrebbe potuto immaginare era che, anni prima, Taylor si era già trovato faccia a faccia con quella terrificante creatura. E ora, in squadra con Suyin, deve affrontare le sue paure e mettere a rischio la propria vita per salvare l'equipaggio intrappolato e ritrovarsi ancora una volta di fronte al più grande predatore di tutti i tempi.
Con la direzione della fotografia di Tom Stern, le scenografie di Grant Major, i costumi di Amanda Neale e le musiche originali composte da Harry Gregson-Williams, Shark - Il primo squalo è un thriller d'azione che mischia pericolo, avventura e creature preistoriche, sullo sfondo di un mondo immaginato ma mai visto. Intrattenimento, suspense, azione e qualche risata sono gli elementi chiave di una storia che sfrutta come espediente un megalodon, un enorme squalo preistorico che si credeva estinto da due milioni di anni e che improvvisamente torna a vagare per gli oceani mettendo in pericolo tutto ciò che incontra sulla sua strada. Shark - Il primo squalo si basa su un best seller di Steve Alten, un romanzo che ha attirato le attenzioni della produttrice Belle Avery, come la stessa ricorda: "Ho letto il libro e ne ho intravisto immediatamente il potenziale cinematografico. Si trattava di una storia d'avventura con molta azione e un appeal inconfondibile dato dallo squalo: gli squali sono molto popolari in tutto il mondo ed esercitano da sempre fascino nella nostra cultura. La storia parla di una creatura mai vista prima e ha qualcosa di fondato: una gran parte dei nostri oceani è tuttora inesplorata. Chi può dire con certezza che i megalodon non esistono? Da un punto di vista produttivo, sono riuscita a coinvolgere una grossa casa di produzione cinese, che ha portato anche la storia a prendere certe pieghe e ambientazioni. Per noi, che il tutto si svolgesse nel centro di ricerca nel Pacifico e che ci fossero al centro i personaggi di Zhang e di sua figlia Suyin era fondamentale. Certo, poi tutto ruota intorno alla figura di Jonas Taylor, considerato il massimo esperto del suo settore prima che l'attacco di una terrificante creatura uccidesse due suoi amici e lo costringesse a rimanere sulla terraferma per cinque anni. Per Mana One, il centro di ricerca oceanico vicino alla costa della Cina, Jonas rappresenta l'unica speranza di salvezza".
Il cast
A dirigere Shark - Il primo squalo è Jon Turteltaub, regista e produttore statunitense. Nato a New York nel 1963, è il figlio del leggendario autore e produttore televisivo Saul Turteltaub. Cresciuto a Beverly Hills ha frequentato la Wesleyan University e la scuola di cinema USC prima di esordire nel 1989 con la… Vedi tutto
Trailer
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Commenti (20) vedi tutti
Un fumettone tutto azione impossibile ...
leggi la recensione completa di daniele64Poveri noi! Anche il grande Jason ha iniziato la sua parabola discendente…
commento di DecimoNon sopporto i cori russi / La musica finto rock la latino-americana il free jazz punk inglese / Neanche la nera africana / E nemmeno la thai.
leggi la recensione completa di mckOperazione commerciale e nulla più. Lo guardi perché cattura l'istinto ma non la mente.
commento di iroFilm d'azione leggero, senza troppe pretese, si lascia guardare, ma ovviamente non ho niente di speciale
commento di frankdeniroLa domanda è "come si fa a vedere un film con Jason Statham?"
commento di Tex MurphyUna boiata pazzeca. Ovvero come buttare una montagna di soldi per produrre il nulla. Pure gli effetti speciali non funzionano,
commento di ClochardNon è inguardabile, nonostante dialoghi e recitazione siano banali. 5.5
commento di fra_pagaManca solo il film sullo squalo che fa la calza all'uncinetto. Basta con sta roba. Voto 0
commento di ILDIODELLERECENSIONIdal punto di vista scientifico e dal basso della mia ignoranza mi chiedo se una bestia, abituata a vivere alla impressionante pressione di 11000 metri di profondità, possa tranquillamente adattarsi alla vita in superfice in un amen.
leggi la recensione completa di GikoGomezSolito filmetto a base di sangue, battute facili e finali scontati.
leggi la recensione completa di alfatocoferoloMamma mia che robba!!! Da tenersi fortemente. Ridicolo Voto 0
commento di ScemaranUn giocattolone che sa di blockbuster,scene violente obsolete e trucchi digitali che trasmettono solo freddezza....quanto rimpiango i trucchi artigianali degli anni cinquanta.
commento di ezioNon mi è dispiaciuto. Di solito fuggo come la peste i film con i protagonisti "muscolari" come Statham, ma in questo caso l'incipit con l'esplorazione ad altissima profondità e l'ipotesi del mondo "nascosto" celato da un confine nebbioso di gas a temperatura differenziata (termoclino, ho imparato) ha attratto la mia attenzione.
leggi la recensione completa di garsoUna puttanata megalodontica. Piatto come lo schermo del televisore nessuna emozione, ne ridi ne piangi ne ti commuovi ne ti spaventi, effetti digitali a go-go tanto da sembrare un gioco per play station. Quello di Spielberg quando solo sentivi l'incedere inquietante della musica ti si accaponava la pelle. E dopo spielberg, il NULLA.
commento di robjulyGran bel film, ben recitato e ricco di colpi di scena. Uno dei migliori nel so genere.
commento di ValekUna cagata di film ma fatto decisamente molto bene.
leggi la recensione completa di tobanisLa moda degli squali al cinema (oltre che in tv) continua a produrre pellicole con cadenza annuale. In questo caso la trama non brilla per originalità (ci sono echi anche visivi di "Jurassic Park" e "Piranha"), né per profondità di contenuti, tuttavia se non si hanno tante pretese si trascorrono un paio di ore spensierate.
commento di Fanny SallyFilm scontato e un po’ troppo “americanata”. Nonostante ciò nel suo genere è uno dei migliori degli ultimi anni.
leggi la recensione completa di DarkCloud23Jason Statham, per salvare alcuni colleghi ricercatori subacquei, si trova ad affrontare un gigantesco squalo preistorico. Siamo lontani dai temi tragici dello Spielberg di oltre quarant'anni fa; questa è un'imprevedibile, divertente e "caciarona" avventura estiva.
leggi la recensione completa di Marco Poggi