Regia di Stephen Sommers vedi scheda film
Apprezzabile versione cinematografica del "Libro della giungla" che io ovviamente non ho mai letto, per cui il termine di paragone per me è il cartone della Disney che si differenzia da questo notevolmente, poiché raccontava l'infanzia di Mowgli dalla sua nascita fino al ritorno al villaggio degli uomini, mentre il film in questione concentra l'azione sull'età adulta del ragazzo allevato dai lupi, e la sua fanciullezza ricopre solo la prima parte del film.
Il tema centrale è la storia d'amore con Kitty, che sboccia fra lei e Mowgli quando ancora erano bambini e si sviluppa dopo che i due si sono rincontrati ed il ragazzo viene educato nei modi civili da lei ed il simpatico dottor Plumford interpretato da John Cleese, c'è però chi non vede di buon occhio il ritorno del ragazzo della giungla e farà di tutto per eliminarlo.
La cosa migliore secondo me sono le sequenze che coinvolgono gli storici animali: Bagheera la pantera, Baloo l'orso, Shere Khan la tigre e gli altri che ricordavo disegnati ci sono tutti in carne ed ossa, in azione senza CGI, CGL, CISL, UIL o INPS che dir si voglia, ovviamente c'è parecchio lavoro di montaggio per far funzionare le scene ma ben venga quando se ne ha bisogno piuttosto che vedere effettacci computerizzati.
Tra gli attori una lode a Lena Heady ed una tiratina d'orecchi a Jason Scott Lee legnoso e meno disinvolto rispetto alla sua prova in "Rapa Nui", ma a parte questo Kipling non si rivolterà nella tomba.
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