Regia di Darren Aronofsky vedi scheda film
A dirigere Madre! è lo sceneggiatore, produttore e regista statunitense Darren Aronofsky. Nato il 12 febbraio 1969 a Brooklyn, Aronofsky ha mostrato sin dalla tenera età le sue ambizioni artistiche amando i film classici e trascorrendo gran parte del suo tempo libero da ragazzino a realizzare graffiti. Dopo il liceo, ha frequentato Harvard per studiare cinema (sia in live action sia in animazione) e ha ricevuto molti riconoscimenti per il suo film di laurea, Supermarket Sweep, interpretato da Sean Gullette. Il suo primo lungometraggio destinato al cinema è arrivato però diversi anni dopo la laurea: era il 1998 quando firmava Pi greco. Il teorema del delirio, l'opera che lo avrebbe fatto conoscere in tutto il mondo e che avrebbe spaccato in due pubblico e critica. Considerato da sempre un visionario, Aronofsky ha ricevuto un Leone d'Oro per The Wrestler e ha "regalato" un Oscar all'attrice Natalie Portman per la parte di protagonista nel suo Il cigno nero.
Madre! è il settimo lungometraggio di Aronofsky, incentrato sull'attrice Jennifer Lawrence, sua compagna di vita al momento delle riprese. Vincitrice di un Oscar per Il lato positivo e altre tre volte candidata al premio (per Joy, American Hustle - L'apparenza inganna e Un gelido inverno - Winter's Bone), la Lawrence interpreta Madre (tutti i personaggi di Madre! non hanno un nome proprio), un ruolo che descrive così: "Una delle cose più grandi che possa accadere a un'attrice è quella di far parte di un film che prende spunto da un'idea originale e del tutto unica. Anche se si girano scene spaventose, si è consapevoli che il tutto è allegorico e nasconde significati molto più grandi e profondi. Madre! ha implicite mille sfaccettature con cui la gente può relazionarsi o da cui può venire impaurita. Io interpreto la moglie amorevole e devota di uno scrittore enigmatico che scopre quanto spaventoso possa essere l'amore, paragonabile solo a una candela romana pronta a esplodere".
Il marito scrittore ha il volto dell'attore Javier Bardem, vincitore di un Oscar per Non è un paese per vecchi e altre due volte nominato al premio (per Biutiful, Prima che sia notte). Innamorato della moglie ma anche alle prese con un nuovo lavoro da completare, lo scrittore inizia pian piano a ritrovare ispirazione dopo che alcuni sconosciuti irrompono nella sua dimensione domestica. Tra i primi a entrare nella sua magione vi sono un medico e sua moglie, portati in scena rispettivamente da Ed Harris e Michelle Pfeiffer. Ai due seguono presto anche i loro due figli, a cui prestano il volto i fratelli Brian e Domhnall Gleeson. I sei attori, prima che cominciassero le riprese effettive del film, sono stati coinvolti da Aronofsky in una sorta di workshop in cui è stata realizzata una versione quasi "amatoriale" del lungometraggio, all'interno di un appartamento di Manhattan.
Mentre con l'arrivo degli sconosciuti lo scrittore ritorna a scrivere, la giovane moglie vede violata la sua privacy in un crescendo di eventi surreali con al centro personaggi squilibrati, insani e instabili, che hanno il loro maggior rappresentante nell'agente letteraria del marito, supportata dall'attrice Kristen Wiig.