Regia di Danny Cannon vedi scheda film
"Io non ho infranto la legge, io sono la legge!" grida a squarciagola un ancora non completamente pietrificato Stallone, con tanto di lenti a contatto blu. Uno di quei film che ha contribuito alla leggenda di action man Sly. Vera azione, battutaccie al fulmicotone, ironia (involontaria?); e tutto sommato anche la storia tiene. Certo Danny Cannon non e' mica Ridley Scott e Megacity1 non ha il fascino torbido della L.A. di Blade Runner (paragone improponibile ovviamente), anche se visivamente il film si avvale di alcune trovate interessanti ( come ad esempio le divise dei giudici o le armi a comando vocale). E piu' che lo scontro fra Stallone e Assant, affascina il duello dietro le quinte tra il compianto Amendola e Pannofino, doppiatori superbi. Insomma un action da non perdere per gli amanti di Stallone, qui efficace nell'interpretare un personaggio pietrificato nei sentimenti. prima chel viso! La seduta e' tolta! Semicult!
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