Regia di Danny Cannon vedi scheda film
Ultimo action-movie di un certo successo, interpretato, negli anni'90, da Sylvester Stallone. A distanza di tempo, questa baracconata con Stallone che rifà Rambo vestito da personaggio a fumetti futuristico, "DREDD - LA LEGGE SONO IO" guadagna, a mio parere, punti. Sylvester Stallone ci manca, non quello di adesso cadente e invecchiato di "I MERCENARI", ma quello anni'80/90, in perfetta forma. Da un fumetto inglese di successo, una rilettura americana made in Stallone.
In un futuro prossimo, la Terra è governata dai giudici, come Judge Dredd, che scopre d'avere un fratello votato al male.
Dei Cure.
Farei durare di più il film, 95 minuti scarsi sono pochi e avrei usato di più Joan Chen, Max Von Sydow e Jurgen Prochnow.
Di lui non è più sentito parlare, vuol dire che non era granchè come regista. Ma non era per lui che ho visto il film.
Riadatta un fumetto inglese alla sua maniera, praticamente "DREDD - LA LEGGE SONO IO" è il suo "WALKER TEXAS RANGER", anzi il suo vero "RAMBO IV".
Dopo anni e anni, cioè da "TAVERNA PARADISO" l'attore incontra l'amico Stallone, interpretando un simpatico cattivo camp.
E' la giudice Hershey, la cosa migliore di questo film e anche la più bella!
Non ci sono commenti.
Ultimi commenti Segui questa conversazione
Commenta