Regia di William Friedkin vedi scheda film
Film come tanti sul basket che vorrebbe far denuncia ma in realtà più che da una storia vera (come accennano le didascalie nel finale) sembra tratto da un romanzo per ragazzi. Troppa morale e troppo fine a se stessa; sentire l'allenatore che fa le paternali ai suoi atleti o dice che non violerà mai le regole perché non si divertirebbe, per poi vederlo sputtanare nei fatti tutto questo, è ridicolo ed irritante. Un finale buonista, con tanto di discorso retorico al pubblico e patetica partitella con bambini di strada, non può cancellare tutto questo. Di contro però Nick Nolte è discretamente credibile, le fasi tattiche di allenamento ed i suggerimenti a bordo campo sono realistici ed efficaci, i meccanismi denunciati sono reali e realmente malati, la colonna sonora molto bella e la presenza di Larry Bird, O'Neal ed Hardaway entusiasmante per gli amanti di questo sport. Un film che parla davvero di come funziona il basket in America e lo fa mostrando dinamiche di gioco e giocatori reali. Una via di mezzo, tutto sommato riuscita, tra un film per famiglie ed uno di denuncia con qualche forzatura di troppo come accennato all'inizio. Voto: 6,5/7.
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