Regia di Gus Van Sant vedi scheda film
VOTO 7+ ACIDO Cattivello Van Sant, proprio come il finale: la sorella (che l'ha sempre odiata) pattina sul lago ghiacciato dove è congelata lei, Suzanne, quintessenza del rampantismo televisivo, ma anche sociale (critica un po' vaga però). La Kidman è in forma perfida e grintosa, Dillon come al solito è grande e poi tutti i caratteristi sono da lodare. Grandi movimenti di macchina, zoom; la regia c'è e Van Sant ci tiene a firmare l'opera con buoni virtuosismi (il finale è leggendario di un'acidità estrema). E' proprio l'acidità il pregio fondamentale del film che si eleva superando la solita cattiveria programmata anti-provincia americana, affidandosi ad uno stile da documentario rendendo in pieno la sensazione di teledipendenza che accompagna tutta la vicenda. Da segnalare la scena di sesso orale, magnificamente girata, carnale, fredda; fredda e carnale come questa pellicola a cui non manca certo la personalità e l'atmosfera.
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