Regia di Gordon Douglas vedi scheda film
Le tematiche razziali enunciate in maniera così virulenta che avevano determinato buona parte del successo del primo film con protagonista l'ispettore TIbbs qui sono appena accennate.Anzi sono quasi ribaltate perchè ci si sofferma molto anche sui problemi della famiglia dell'ispettore dandogli anche una dimensione più privata che tuttavia convince poco.Interminabili le sequenze in cui prima sorprende il figlio a fumare e lo fa sentire grande dandogli un sigaro e del whisky(che vomiterà dopo un paio di nanosecondi) e l'altra in cui gli fa la paternale prendendolo a schiaffoni. Douglas costruisce un poliziesco in cui ci sono molte parole e pochi fatti,lo immerge nel buio della notte per creare un atmosfera e lo dissemina di musiche abbastanza invadenti.Il problema è che è un poliziesco con un intreccio al grado zero di complessità e che la soluzione sia abbastanza chiara sin dall'inizio.Poitier cerca comunque di savarlo ol suo carisma e anche i compimari fanno il loro onesto lavoro.Tra loro c'è anche un Edward Asner in inedita versione capelluta(ma meglio dire parrucchinata).Un capolavoro di nonsense il titolo originale superato in insensatezza solo dall'orrido titolo italiano....
regia piuttosto debole
ha carisma
buon lavoro
ameno è abbastanza spiritosa
non male
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