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Incantesimo

Regia di George Cukor vedi scheda film

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Questo testo contiene anticipazioni sulla trama.

La recensione su Incantesimo

di marco bi
6 stelle

Questa sofisticata, romantica e divertente commedia, tratta dall’ opera teatrale “Holiday” scritta da Philip Barry, ha 75 anni ma, pur essendo un po’ verbosa, è invecchiata bene, anche per merito dell' ottima sceneggiatura e della sempre piacevole coppia Hepburn-Grant, già insieme nel film ‘Il diavolo è femmina’ - sempre di George Cukor - ...

«Fare soldi è la cosa più bella del mondo» dice, sicura di sé, la ricca ereditiera Julia (Doris Nolan) al suo fidanzato, il simpatico sognatore Johnny (Cary Grant), restio ad accettare il poco appagante lavoro in banca offertogli dal futuro suocero banchiere. Si sono conosciuti da poco, durante una vacanza, Johnny non la credeva  così ricca e quando si è presentato alla villa di famiglia è andato all’ingresso di servizio pensando che  Julia, in quella casa tutta marmi e colonne, con tanto di ascensore, lavorasse come cameriera.

Completano la famiglia un fratello, che beve per sopportare il padre-padrone, e una sorella, Linda (la giovane Katharine Hepburn, diventerà l’attrice preferita del regista e riceverà 4 premi Oscar) che, al contrario di Julia, è una ragazza semplice e fragile. Loro non vogliono cambiare Johnny perché amano la sua semplicità e si rifugiano in una ‘stanza dei giochi’ dove suonano, cantano e fanno le capriole.

Johnny, per amore, è sul punto di accettare quel lavoro in banca ma poi il padre di Julia vorrebbe anche decidere dove, dopo sposati, dovrebbero andare in viaggio di nozze e dove abiterebbero… basta! E’ troppo. Johnny saluta e parte da solo. Linda, che è innamorata di lui, litiga col padre e …e arriva l’entusiasmante finale, con la meravigliosa Katharine Hepburn che, decisa a lasciare quella casa per correre dietro a Johnny, dice: «…e che qualcuno provi a fermarmi !»

Questa sofisticata, romantica e divertente commedia, tratta dall’ opera teatrale “Holiday” scritta da Philip Barry, ha 75 anni ma, pur essendo un po’ verbosa, è invecchiata bene, anche per merito dell' ottima sceneggiatura e della sempre piacevole coppia Hepburn-Grant, già insieme nel film ‘Il diavolo è femmina’ - sempre di George Cukor - che dirige con ironia, stile ed eleganza.

Questo grande "regista delle donne" per la sua capacità di sapere prendere le attrici per il verso giusto, in seguitò sarà autore di numerosi capolavori di successo sulle ipocrisie e frivolezze dell'alta borghesia americana come: ‘Scandalo a Filadelfia’, ‘La costola di Adamo’, ‘E’ nata una stella’, ‘La ragazza del secolo’ e tanti altri.

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