Siamo nel 1915. La guerra Mondiale sconvolge l'Europa, ma il mondo degli artisti e scrittori della Londra bohemienne conduce la solita vita spensierata. Lytton Strachey, uno scapolo alto, magro, barbuto, evidentemente omosessuale, lascia il suo ambiente per intraprendere un viaggio verso la costa meridionale dell'Inghilterra, dove sarà ospite di Vanessa Bell, sorella di Virginia Woolf. Lì Strachey viene abbagliato da una figura che a lui pare un bellissimo adolescente, ma che invece scoprirà essere la giovane e selvaggia pittrice Dora Carrington. Da quel momento li legherà un profondo affetto. Primo film diretto dallo sceneggiatore di Stephen Frears, "Carrington" ha tutte le caratteristiche del cinema inglese: impegno politico, fotografia, regia e montaggio perfetti fino alla leziosità, recitazione da manuale. Per fortuna, la noia resa inevitabile da queste premesse, è un po' mitigata dall'umorismo di alcune scene. Premio della giuria e premio al miglior attore (Pryce) a Cannes.
Un crescendo di sentimenti, drammaticità e frasi-sentenza sferzanti… come in ogni film inglese che si rispetti, la noiala fà da padrona, gli attorni sono semplicemente snob ed inappuntabili e il finale è favoloso!
Dora Carrington, nel 1915, conosce Lytton Strachey, intellettuale nato nel 1880 da famiglia agiata e indirizzato agli studi umanistici per lampante attitudine: una sensibilità da coltivare e Strachey, da una scuola all’altra scrive un notevole capitolo della cultura anglosassone. E’ dichiaratamente omosessuale e appartiene al “Bloomsbury”, gruppo di artisti… leggi tutto
Elegante, patinatissimo (e un po' noioso) biopic sulla vita dello scrittore omosessuale Gilles Lytton Strachey e della pittrice Dora Carrington. Il film è inglese fino al midollo (se capite cosa intendo) e ben interpretato da due straordinari interpreti... ma qualche sbadiglio ci scappa comunque... leggi tutto
Dora Carrington, nel 1915, conosce Lytton Strachey, intellettuale nato nel 1880 da famiglia agiata e indirizzato agli studi umanistici per lampante attitudine: una sensibilità da coltivare e Strachey, da una scuola all’altra scrive un notevole capitolo della cultura anglosassone. E’ dichiaratamente omosessuale e appartiene al “Bloomsbury”, gruppo di artisti…
Debutto, forse, non previsto di Hampton, fino ad a questo momento ottimo sceneggiatore Un film particolarissimo e non facile , un rapporto anomalo di amore diviso dal sesso che nasce forte nelle viscere, ma non soddisfa la mente. Quindi un tema particolarissimo che solo una sceneggiatura ben scritta poteva far portare in fondo questa operazione, la regia sa cosa trattare e come, e Hampton ce…
Elegante, patinatissimo (e un po' noioso) biopic sulla vita dello scrittore omosessuale Gilles Lytton Strachey e della pittrice Dora Carrington. Il film è inglese fino al midollo (se capite cosa intendo) e ben interpretato da due straordinari interpreti... ma qualche sbadiglio ci scappa comunque...
Una bella biografia, raccontata con cura e originalità, precisione tutta inglese, bravi interpreti, una struttura a capitoli più che interessante e una colonna sonora fin troppo bella. Ben delineato è il personaggio di Dora Carrington, questa donna dall'aspetto un po' mascolino, per nulla attratta dal sesso, romantica per natura, e persa per un omosessuale che vivrà con lei diversi anni,…
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Un crescendo di sentimenti, drammaticità e frasi-sentenza sferzanti… come in ogni film inglese che si rispetti, la noiala fà da padrona, gli attorni sono semplicemente snob ed inappuntabili e il finale è favoloso!
commento di RageAgainstBerlusca