Trama
John Barratt, un maestro inglese in vacanza in Francia, si imbatte nel conte decaduto Jacques de Gue, che è il suo perfetto sosia. L'incontro li spinge a festeggiare ma, al suo risveglio, Barrett si accorge di essere vestito come il conte: viene anche riconosciuto da tutti come tale e pian piano egli stesso si immedesima nella figura del suo sosia, fino al drammatico finale. Il regista Hamer è stato una delle personalità più controverse degli Ealing Studios: questo film, uscito drasticamente rimaneggiato dal mutato clima produttivo, risulta comunque un'esemplare "messa a nudo della struttura familiare", uno dei temi cari al regista. Magnifici, oviamente, Guinness e la Davis. Da un romanzo di Daphne Du Maurier.
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Commenti (3) vedi tutti
Un introverso e insoddisfatto docente decide di intraprendere un viaggio per immergersi nelle sue malinconie, incontrerà un ricco e cinico faccendiere che è la sua copia spiccicata e che, al contrario suo, ha una vita fin troppo agitata. Ovvio lo scambio di identità che ne seguirà. Discreta pellicola, da vedere per il grandissimo Alec Guinness.
leggi la recensione completa di alfatocoferoloPronti via non male e il film sembra promettere piuttosto bene, ma l'eccitazione dura poco, dato che poi il film si liquefa nella parte centrale, per poi riabilitarsi un poco sul finale, ma non del tutto, poiché la risoluzione è banale e di gran fretta, e lascia aperte diverse questioni.
commento di moviemanCommedia britannica invecchiata abbastanza male, il cui umorismo è ormai abbastanza sorpassato. L'interpretazione di Guinness regala, tuttavia, al film la solita carica di simpatia. Voto: 6+.
commento di sasso67