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Tully

Regia di Jason Reitman vedi scheda film

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La recensione su Tully

di ange88
7 stelle

Marlo(Charlize Theron) è sposata con Drew(Ron Livingston).La coppia ha due figli, un maschio e una femmina. La vità è già stressante così per Marlo e l’imminente arrivo del terzo figlio potrebbe farla crollare definitivamente.Il fratello(Mark Duplass)la convince ad assumere una tata notturna, Tully(Mackenzie Davis), che forse potrà aiutarla a risollevarsi…

 

locandina

Tully (2018): locandina

 

Dopo Juno e Young Adult arriva il terzo film dell’ormai consolidato sodalizio tra Jason Reitman e Diablo Cody. Ancora una volta la penna della Cody va a delineare un personaggio femminile d’impatto all’interno di una sceneggiatura pregna del suo stile, tagliente e con punte di sarcasmo miscelate al drama con un ottimo equilibrio.

 

Reitman con uno stile che fin da subito ha mostrato con l’ottimo Thank you for Smoking, nel quale riuscì a trattare la tematica con una cinica ironia, è capace di dettare molto bene i tempi.La sua regia cerca qualche movimento della Mdp ,ma sicuramente è costruita più sul montaggio che è ben utilizzato anche a scopi narrativi(es. la bella sequenza che ritrae la monotonia della routine di Marlo con il neonato).

 

Jason Reitman

Tully (2018): Jason Reitman

 

I personaggi sono ben caratterizzati, anche se non si discostano da una normale famiglia medio-agiata.Abbiamo sicuramente un ottimo lavoro nel loro taglio, soprattutto nell’approfondimento ed evoluzione della protagonista, una moglie-madre sull’orlo dell’esaurimento, interpretata eccellentemente da una Theron ingrassata per l’occasione. Ma anche il marito presente ma passivo e la stessa Tully presentano una discreta costruzione.

 

Charlize Theron

Tully (2018): Charlize Theron

 

Dal lato dell' intreccio troviamo una classica narrazione, dove il finale presenta un cliché che però è ben costruito ed inserito in un contesto che in definitiva può ritenersi abbastanza efficace.

 

Un film che non è esente da difetti, però funzionale nel descrivere una storia famigliare e lo stress del quotidiano, con una risoluzione magari non perfetta però abbastanza coerente con se stessa.

Voto:7

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