Regia di Jason Reitman vedi scheda film
A dirigere Tully è il regista, sceneggiatore e produttore canadese Jason Reitman. Nato nel 1977, Reitman ha esordito con successo come regista nel 2006 presentando al Sundance Film festival Thank You for Smoking, un titolo destinato a un buon successo commerciale e a lanciare la sua carriera. Da quel momento in poi, Reitman è stato candidato agli Oscar per la regia dei successivi Juno e Tra le nuvole e ha visto la sua stella consacrarsi con titoli come Young Adult, Un giorno come tanti e Men, Women & Children. Da produttore, ha invece messo il suo nome al servizio di acclamate opere come Whiplash e Demolition - Amare e vivere. "Mi sono innamorato sin da subito della storia di Tully. Con la sceneggiatrice Diablo Cody ci ritroviamo a fare un film ogni cinque anni (Juno e Young Adult sono nati dalla loro collaborazione, ndr) ed è interessante vedere come nonostante l'età che passi continuiamo a conservare la stessa visione delle cose. Per certi versi, è come se stessimo condividendo un diario in cui entrambi annotiamo delle cose. So per certezza che quando ricevo una sua sceneggiatura questa rifletterà non solo i suoi pensieri ma anche i miei. In Tully si parla di genitorialità ma anche del modo in cui si è chiamati a salutare la propria giovinezza, a dirle addio. La relazione tra la protagonista Marlo e la tata Tully permette alla madre di capire meglio i suoi figli e se stesso specchiandosi nella bambinaia", ha sottolineato il regista.
Protagonista di Tully nei panni di Marlo è l'attrice Charlize Theron, premio Oscar per Monster e già diretta da Reitman in Young Adult. Marlo ha una vita abbastanza normale e con il marito Drew è in attesa dell'imminente arrivo del loro terzo pargoletto. Abituata a giostrarsi tra il lavoro e la famiglia, Marlo ama i suoi due figli Sarah e Jonah, rispettivamente di otto e cinque anni, ma non aveva programmato di averne un terzo a quarant'anni. Non ama parlare delle sue difficoltà e non si trova di certo a suo agio quando il ricco fratello Craig le "regala" una tata di notte. Dapprima restia all'idea di accettare in casa una bambinaia che prenda il suo posto, Marlo è costretta a ritornare sui suoi passi quando dopo tre settimane di insonnia a causa della piccola Mia ha un crollo durante una riunione scolastica. Ed è così che Marlo decide di chiamare i numero datole dal fratello e di entrare in contatto con Tully, una ventiseienne felice di condividere la sua allegria e la sua spensieratezza con i bambini.
Come una moderna Mary Poppins, Tully aiuta Marlo in tutto ciò che le è possibile. Messo da parte l'iniziale disagio, Tully diventa per Marlo quell'amica di cui ha veramente bisogno e con cui può parlare di tutto. Tully è anche colei che spinge Marlo a venire a patti con la vita che ha e quella che sognava, aiutandola a sentirsi realizzata e a risvegliarsi. Tully ha il volto della giovane attrice Mackenzie Davis, apprezzata in Sopravvissuto - The Martian e Blade Runner 2049.
Il mondo di Marlo è segnato dalla presenza del marito Drew e del fratello Craig. Drew ha sempre cercato di fare del suo meglio per la famiglia ma una recente promozione è coincisa con l'arrivo della piccola Mia e ciò ha finito con l'assorbire tutte le sue energie e attenzioni. Craig, invece, è cresciuto con Marlo, ha condiviso con lei un'esistenza umile ma ha agguantato il successo e la ricchezza, a discapito della sorella che cotinua a vivere una vita da classe media. A supportare i due personaggi sono gli attori Ron Livingston, i Roy Phillips della serie Boardwalk Empire - L'impero del crimine, e Mark Duplass, noto per aver preso parte a film Creep, Zero Dark Thirty e Lo stravagante mondo di Greenberg.
Marlo e Drew hanno già due bambini: Sarah, una tranquilla bambina di otto anni, e Judah, un bambino di cinque anni con una disfunzione neurologica che i dottori non sono stati in grado di individuare con esattezza. I due piccoli sono impersonati da Lia Frankland e Asher Miles Fallica.
