Regia di Nanni Loy vedi scheda film
Senza dubbio era il più debole dei tre ma ora è arrivato il quarto episodio a a salvarlo da questa etichetta. Forse è sempre stato un pò troppo bistrattato dalla critica, complice il cambio di regia e le situazioni un pò troppo ripetitive. Tuttavia non lo considero da scartare anzi va visto assolutamente come parte finale della trilogia in quanto rappresenta la situazione dei "bischeri" nella terza età. La morte è sempre incombente, evidenziata anche dalle inquietanti scene in cui vengono sbattuti i materassi sui quali il giorno prima ci era morto qualcuno. Soprattutto c'è una voglia della giovinezza perduta e di dimenticare la vecchiaia. Carino il ritorno di Blier nel ruolo di un anziano ingenuo, che crede di stipulare un patto col diavolo(in realtà con il Sassaroli), per riottenere la giovinezza perduta che crederà di riavere e vivrà le sue ultime settimane di vita "al massimo". Emblematica la scena finale in cui tentano di schiaffeggiare le persone alla stazione ma ormai non riescono più a saltare a causa dell'età...
Non ha il mordente di Monicelli ma fa un lavoro dignitoso
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