Regia di Rocky Morton, Annabel Jankel vedi scheda film
C'è una nazione in questo mondo che riuscirebbe a ricavare un film anche dalla barzelletta raccontata in due vignette sul biscotto gelato Cucciolone, tale nazione è denominata U S A ed a volte mi viene il dubbio che sia l'acronimo di Una Scoreggia Anale perchè la moda di trarre un film da un videogioco denota veramente la pochezza di idee in zucca e l'abbondanza di gas negli intestini, proprio il cagadattamento di un noto giochetto della Nintendo in cui l'idraulico Mario si sbatte fra funghi e condotti sotterranei è l'apoteosi della demenza senile che porta un uomo ad impapocchiare atmosfere alla Blade Runner in un mondo parallelo, dinosauri che popolavano Manahattan 65 milioni di anni fa vestiti come i musicisti di David Bowie nel video di Loving the alien mentre rincorrono una principessa orfana alta come una margherita, un cattivone che pare Max Headrom ma in realtà è Dennis Hopper....troppo per chiunque.
La visione di questo film mi ha suscitato la stessa sensazione che ebbi vedendo "Howard e il destino del mondo": INUTILITA' BILATERALE nel senso che è troppo raccapricciante per un bambino e troppo idiota per un adulto per non parlare del tono che è inclassificabile nel senso che non è un fantasy vero proprio, non è una commedia e nemmeno un horror moderno e nemmeno fantascienza e se Hopkins e Leguizamo li avessero chiamati Lilo e Sticchio non ci si accorgerebbe neanche che questa è la versione filmica di Super Mario Bros.
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