Regia di Luigi Zampa vedi scheda film
Non riuscendo a mantenere il posto di lavoro a causa delle continue avance dei suoi padroni, una commessa (Sylva Koscina) che abita al Tiburtino Terzo a Roma si lascia invischiare nelle attività disoneste di un ladro vicino di casa (Alberto Sordi). Lui finirà per l'ennesima volta in carcere, lei sull'altare in sposa ad un suo ex-datore di lavoro.
Un Sordi in forma smagliante, aiutato dalla solida sceneggiatura di Pasquale Festa Campanile, Massimo Franciosa e Luigi Zampa alla quale egli stesso ha collaborato (il soggetto è di Zampa), lascia il segno su uno dei film più divertenti da lui interpretati in quel decennio.
Non ci sono commenti.
Ultimi commenti Segui questa conversazione
Commenta