Regia di Jordan Peele vedi scheda film
Lo consiglio, lo consiglio anche a chi come me non va matto per il genere e di solito un po' se la fa sotto.
Mi aspettavo molto da questo film, che era stato una specie di “caso”. Un horror fatto con un piccolo budget (ma fatto benissimo), con un esordiente alla regia (e quasi esordiente alla sceneggiatura, Jordan Peele), film acclamato ovunque dalla critica, piaciuto molto al grande pubblico, incassi pari a 50 volte i costi, infine candidato all’Oscar per il migliore film, regia, protagonista e addirittura vincente l’Oscar per la sceneggiatura originale…beh insomma attese alte, non ti aspetti una cazzata…e infatti vince su tutta la linea, promosso a pieni voti, tutte le attese vanno a buon fine.
Della storia non voglio dire nulla, perché il film è la storia. Diciamo solo l’inizio, questo ragazzo di colore va a conoscere per la prima volta la ricca famiglia della fidanzata bianca. Punto. Bello bello, per me da 8. Bravi tutti, grande casting pure senza nomi celeberrimi, ottima regia, atmosfera indimenticabile…per capirsi, io che non amo gli horror lo consiglio, c’è tensione tanta ma zero o quasi robe schifose, un horror di gran classe insomma. E poi c’è questo approccio molto 2020, molto moderno, a quello che accade, sia da parte del protagonista che soprattutto del suo amico, un plus per il film. Anche le cazzate, frequentissime negli horror, che di norma presuppongo una grande sospensione dell’incredulità, anche le scemenze sono al minimo sindacale, ce n’è solo una bella grossa, ma ci sta. Gran bel prodotto, successo ed elogi meritati.
Non ci sono commenti.
Ultimi commenti Segui questa conversazione
Commenta