Regia di Mario Monicelli vedi scheda film
Finalmente sono riuscito a vederlo tutto! Un'impresa durata trentanni... Amici Miei è stato uno dei miei film 'maledetti', perché mi infastidiva scontrandosi con la parte più moralista del mia educazione fin dalla giovane età. Ora complici forse gli anni, ho vinto il mio demone e ho superato il tabù, riuscendo ad inquadrare il film di Monicelli/Germi in un contesto amaro e cupo che nasconde la dura verità esistenziale dietro ad un'apparente forma scanzonata/surreale, tanto da farmelo accostare (anche se ben diverso ,ma sempre film di 'maschi' si tratta) ad un altro capolavoro come La Grande Abbuffata. Il disincanto diventa cinico, lo sconforto assume contorni pessimisti sulla realizzazione dell'individuo nella società contemporanea. Le zingarate possono infastidire i benpensanti, ma non sono altro che degli stratagemmi per affrontare (o evitare, o superare) dei pensieri intensi e profondi sul senso della vita, che da sempre ossessionano l'animo umano, fin dalla notte dei tempi.
Non ci sono commenti.
Ultimi commenti Segui questa conversazione
Commenta