Cinque professionisti cinquantenni: Perozzi (Noiret), Melandri (Moschin), Mascetti (Tognazzi), Necchi (Del Prete) e Sassaroli (Celi), sono amici inseparabili e burloni scatenati. Le loro avventure le chiamano "zingarate" e si svolgono nei pressi di Firenze. Il dottor Sassaroli ha conosciuto gli altri quattro quando questi, dopo un incidente, sono stati ricoverati nella sua clinica e da allora si è unito al gruppo. Nel loro mirino tutto e tutti (i passeggeri di un treno vengono schiaffeggiati), ma soprattutto il pensionato Righi, bersaglio dei loro lazzi perfino a un funerale. Affidato ad alcune "maschere" della commedia all'italiana il film è una galleria esilarante di scherzi (alcuni diventati proverbiali) e di battute. Concepito da Pietro Germi, venne però diretto da Monicelli a causa della prematura morte del collega e amico. Fu un grande successo di pubblico e vinse il David di Donatello nel 1975.
Naturalmente votone. Ma è solo una supercazzulata. Nemmeno un mongoloide potrebbe credere alla gang di criminali composta da sciamannati. Facesse almeno ridere... Voto 4
Cari amici miei, Amici miei è tra i miei amici film da anni. E se questa vi sembrasse una supercazzola, fatevi rapire da questo intramontabile capolavoro.
fa molto ridere. I protagonisti toscani, per evadere dalla loro vita non soddisfacente, sfottono chi capita a tiro. Metafora amara del vuoto interiore, che passa bene anche e proprio perchè si ride tanto
Scene entrate nell'immaginario collettivo, battute memorabili entrate nel linguaggio comune, questo è un capolavoro della commedia all'italiana. Molto divertente, malinconico, bellissimo. Ottimo il cast.
Una bellissima commedia, con un gruppo di attori affiatatissimo e colma di gag esilaranti ( di cui alcune rimaste famose ), sostenute da una sceneggiaura notevole: bravi soprattutto Celi, Tognazzi e Moschin.
Il miglior Monicelli per una pietra miliare del cinema italiano. Capolavoro di cinismo, satira e dissacrazione che non risparmia né il sesso né la morale né la morte. Sketch storici e attori formidabili.
Capolavoro supercazzolesco, cui hanno collaborato cinque o sei geni della commedia all'italiana. P.S. Antani. P.P.S. All'Hotel Porta Rossa di Firenze ci sono stato anch'io.
Esilarante e con una tristezza di fondo allo stesso tempo. É un film davvero ben riuscito. Indimenticabile la scena degli schiaffi alla partenza del treno. Attori tutti bravissimi. Come si salta il fosso?
Grande film. Trovate geniali che ancora oggi vengono riprese (o bisognerebbe dire rubacchiate) da comici e attori nostrani. Interpreti azzeccatissimi. Da segnalare la sottotrama sulla miseria e le difficoltà del vivere allora in Italia.
un super cult della commedia all'italiana divertentissimo ma dai risvolti amari la scena degli schiaffi alla stazione fa piegare in due dalle risate come il celeberrimo tormentone di Tognazzi
UN FILM LEGGENDARIO PER IL CINEMA ITALIANO, UNO DEI FILM + COMICI E + MALINCONICI DELLA NOSTRA COMMEDIA, UN FILM CHE ESORCIZZA LA MORTE FINO AD ABBRACCIARLA, IL FATTO DI NON VOLER CRESCERE, LE ZINGARATE, IL MENEFREGHISMO…TROPPO BELLO!!!
Graffiante comicità toscana, che descrive cinque amici che hanno voglia di stare insieme e dove la loro amicizia va oltre le difficoltà della vita e anche davanti la morte c'é la battuta.
Antani come se fosse Mario Monicelli ma anche un po' Pietro Germi, visto che, se la cirrosi epatica non l'avesse stroncato prima, l'avrebbe girato lui. E allora il primo amico, altro che zingaro, è proprio Monicelli, che non può che ringraziare Germi e gli dedica il film, un Monicelli sul livello della sua grande guerra prematurata e dei soliti tarapii tapiochi… leggi tutto
Eppure io, permettetemi, ma tutto sto capolavoro proprio non l'ho captato. Anche se la curiosità vorace con cui mi sono cimentata nella visione ha avuto la capacità di fomentare l'entusiasmo che comunque già era alla base. Senz'altro il cast è favoloso, Tognazzi primeggia su tutti, incondizionatamente, gli corre un po' dietro Noiret a cui corre dietro un Moschin in… leggi tutto
Non so perchè viene definito un capolavoro e sinceramente non mi ha fatto ridere bensì sorridere. Inanzittutto ha una durata lunghissima (oltre due ore e dieci minuti per una commedia!!). Poi il film sembra più virare verso una commedia nera per mascherare in realtà la vita noiosa di questi uomini di mezza età, che il loro scopo è quello di fare scherzi… leggi tutto
L'estate sta finendo e un anno se ne va, cantavano i Righeira qualche anno fa. E come sempre quella lieve malinconia da fine di qualcosa inizia a logorare l'umore delle giornate passate dietro la scrivania della mega…
Grande e giustamente conosciuto film del maestro Monicelli.
Primo di una saga di ben tre film( i primi due di Monicelli il terzo meno riuscito di Nanni Loy) vede come protagonisti grandi attori come Tognazzi nel ruolo del conte Mascetti, Gastone Moschin nel ruolo di Melandri, Adolfo Celi nel ruolo di Sassaroli, Philippe Noiret nel ruolo del Perozzi e Duilio Del Prete nel ruolo del Necchi(…
Cinque amici fiorentini di mezza età combattono la noia della quotidianità e dimenticano temporaneamente i loro guai riunendosi e dilettandosi in "zingarate", scherzi e goliardìe sommariamente organizzati, o anche improvvisati. Uno di loro è vittima un malore fatale; pur sul letto di morte, non rinuncia al suo spirito irriverente, e lo stesso fanno i compagni, riuniti…
La filmografia di Monicelli è costellata di titoli che sono entrati nella storia del cinema italiano, e non solo. Già dagli anni 50 "il maestro" ha proposto film capaci di far ridere ed allo stesso tempo riflettere, andando a fotografare con la stessa lucidità sia momenti contemporanei (I soliti ignoti, Vogliamo i colonnelli, Romanzo popolare) che quelli storici (La grande…
Vedere Amici Miei ti fa chiedere: ma cosa diavolo è successo alla commedia all'italiana? Come si è potuto passare da un livello simile alla poltiglia incolore che la ricopre da almeno 20 anni? Dov'è finito quel cinismo, quella cattiveria, quella capacità di incidere che ha reso grande il genere della commedia all'italiana?
E' vero che Amici Miei diventa un termine di…
My2¢.
Non bastassero i filamenti di RNA dei virioni del betacoronavirus, sp. (2019-nCoV, ora SARS-CoV-2), che ha effettato lo spillover (il salto di specie) da bestia animale a bestia umana...
…
Un gruppo di uomini ormai su con l’età si ritrovano insieme per combinare guai e sentirsi ancora giovani. Film cult di cui si ricordano alcune scene memorabili, tra cui quella dove i goliardici prendono a schiaffi i passeggeri del treno che sta partendo alla stazione. A rivederla oggi la commedia ha conservato il suo fascino, anche se appare più convincente nella prima parte,…
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Commenti (32) vedi tutti
Molto bello.Cast al top.Il migliore della saga.Molto azzeccate le musiche di Rustichelli
leggi la recensione completa di antonio de curtisBrillante, malinconico, grottesco, intramontabile capolavoro.
commento di albiclaNaturalmente votone. Ma è solo una supercazzulata. Nemmeno un mongoloide potrebbe credere alla gang di criminali composta da sciamannati. Facesse almeno ridere... Voto 4
commento di BradyChe cos'è il genio? È fantasia, intuizione, colpo d'occhio e velocità d'esecuzione
leggi la recensione completa di silviodifedeCari amici miei, Amici miei è tra i miei amici film da anni. E se questa vi sembrasse una supercazzola, fatevi rapire da questo intramontabile capolavoro.
leggi la recensione completa di Guidobaldo Maria RiccardelliDivertente, grottesco. Meraviglia.
commento di FiestaUno dei più grandi capolavori del nostro cinema.
leggi la recensione completa di Carlo CerutiDivertente e non solo
leggi la recensione completa di Furetto60fa molto ridere. I protagonisti toscani, per evadere dalla loro vita non soddisfacente, sfottono chi capita a tiro. Metafora amara del vuoto interiore, che passa bene anche e proprio perchè si ride tanto
commento di lamettriea me nn fa ridere per niente…molto volgare…e io sono di Cremona,la citta' di Tognazzi,ma come attore nn mi è mai piaciuto…
commento di Ramses72Scene entrate nell'immaginario collettivo, battute memorabili entrate nel linguaggio comune, questo è un capolavoro della commedia all'italiana. Molto divertente, malinconico, bellissimo. Ottimo il cast.
commento di SaintlySinnernon esageriamo dai è anche molto noioso
commento di Andrea VincentiUna bellissima commedia, con un gruppo di attori affiatatissimo e colma di gag esilaranti ( di cui alcune rimaste famose ), sostenute da una sceneggiaura notevole: bravi soprattutto Celi, Tognazzi e Moschin.
commento di steveunIl miglior Monicelli per una pietra miliare del cinema italiano. Capolavoro di cinismo, satira e dissacrazione che non risparmia né il sesso né la morale né la morte. Sketch storici e attori formidabili.
commento di weirdydanCapolavoro supercazzolesco, cui hanno collaborato cinque o sei geni della commedia all'italiana. P.S. Antani. P.P.S. All'Hotel Porta Rossa di Firenze ci sono stato anch'io.
commento di sasso67Esilarante e con una tristezza di fondo allo stesso tempo. É un film davvero ben riuscito. Indimenticabile la scena degli schiaffi alla partenza del treno. Attori tutti bravissimi. Come si salta il fosso?
commento di Utente rimosso (tika)Film per palati fini! Veramente bello! Una pellicola che non invecchierà mai…come i protagonisti.
commento di Utente rimosso (figaro)Il più grande ritratto di "goliardia da travet" della storia del cinema (non solo italiano). Monicelli ed i suoi istrioni in stato di grazia.
commento di DaltonBel film, goliardia sempre attuale.. con un pizzico di genio (quando viene viene) che non trovo più. Da vedere.
commento di PitterLa superche?? La super cazzola prematurata
commento di Bellazio25Grande film. Trovate geniali che ancora oggi vengono riprese (o bisognerebbe dire rubacchiate) da comici e attori nostrani. Interpreti azzeccatissimi. Da segnalare la sottotrama sulla miseria e le difficoltà del vivere allora in Italia.
commento di Ewanun super cult della commedia all'italiana divertentissimo ma dai risvolti amari la scena degli schiaffi alla stazione fa piegare in due dalle risate come il celeberrimo tormentone di Tognazzi
commento di howard76Una pietra miliare della comicità!
commento di solo1eurosi ride, si riflette e ci si commuove, il film che è Firenze, personaggi che sembrano squallidi ma che oggi rimpiangiamo, visto cosa ci circonda…
commento di il perozziEbbe'…"la supercazzola prematurata con scappellamento a destra" non si discute!
commento di moviemanUN FILM LEGGENDARIO PER IL CINEMA ITALIANO, UNO DEI FILM + COMICI E + MALINCONICI DELLA NOSTRA COMMEDIA, UN FILM CHE ESORCIZZA LA MORTE FINO AD ABBRACCIARLA, IL FATTO DI NON VOLER CRESCERE, LE ZINGARATE, IL MENEFREGHISMO…TROPPO BELLO!!!
commento di johnpjgozzCapolavoro! Grandi trovate, attori in stato di grazia, divetimento assicurato. Un cult!
commento di CERAUNAVOLTACapolavoro della commedia italiana…la scena della stazione è un vero e proprio cult! Peccato non lo si veda in circolazione da tanto tempo!
commento di RageAgainstBerluscaBellissima pellicola che e' entrata nella storia del cinema italiano e rimarra per sempre nei miei ricordi. Un capolavoro! 8
commento di orsOrazioAntani, come se fosse antani…e la supercazzola prematurata ha perso i contatti col terapia tapioco con scappellamento a destra
commento di silent bobGraffiante comicità toscana, che descrive cinque amici che hanno voglia di stare insieme e dove la loro amicizia va oltre le difficoltà della vita e anche davanti la morte c'é la battuta.
commento di ps78Viene considerato da molti un capolavoro del cinema italiano,mentre invece è solo un filmetto banale,noioso,volgare e privo di vere trovate.
commento di Rock