Regia di Sergio Colabona vedi scheda film
Dispiace parlare male di questo film in quanto esemplare di un cinema indipendente italiano a basso budget che vuole affrontare tematiche importanti in una chiave da commedia, qui essenzialmente il tema della maternita' nella doppia chiave etero e lesbica. Se le intenzioni sono lodevoli, il risultato traballa a causa di una sceneggiatura che non riesce a staccarsi da stereotipi molto facili e scontati- un po' come in "Scusate se esisto" con la Cortellesi per rendere l'idea- e caratterizzazioni tagliate con l'accetta. Il personaggio di Martina Stella e' spinto a un livello di isteria davvero eccessivo, con alcuni snodi narrativi poco plausibili, e anche nella parte omosessuale non tutti i conti tornano, restando spesso in superficie o comunque proponendo macchiette che lasciano il tempo che trovano. Piu' simpatico sul tema del coming out il recente "Come non detto", sempre girato in chiave di commedia. La regia di Colabona e' funzionale ma non si distacca troppo da quanto si vede per le fiction televisive, gli attori sono volenterosi ma non bastano a riempire i buchi del copione, con la palma del migliore che spetta forse a Corrado Fortuna. Un film che ha circolato poco e male, che purtroppo non riesce ad aggiungere qualcosa di significativo al tema affrontato.
Voto 4/10
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hai hai,se somiglia alle fiction televisive,posso gia' immaginarmi a cosa vado incontro,grazie Stefano.
Ciao Ezio, la fattura è di tipo televisivo e la sceneggiatura non riesce a rimediare molto visto che propone soprattutto stereotipi
grazie
Che vuoi farci il nostro cinema non naviga in buone acque ,anzi non naviga proprio.Purtroppo mi sembra di avvertire che tu non ami le stroncature, come me del resto,ma quando ci vuole ci vuole , guarda che è capitato a me recentemente !Sono le sceneggiature che spesso vanificano il lavoro del regista e degli attori. Ciao:)
Ciao Anna, hai detto una cosa giusta perché io non stronco mai alla leggera, consapevole che si tratta del lavoro di un intera troupe che ci ha messo le proprie energie ed entusiasmo, tuttavia in questo caso il risultato è scialbo e giustifica la stroncatura
Anch'io non amo stroncare, perché mi piace che la gente sia incoraggiata ad andare al cinema, ma, come dice Bufera, quando ci vuole... Importante è argomentare, mantenendo per quanto possibile il giusto distacco. Un saluto
Infatti non comprendo certi utenti del sito che sembra stiano qui solo per stroncare... la mia prospettiva davvero non è quella, perché credo ci voglia rispetto verso l'opera che ci si accinge a giudicare. Ciao e grazie
Nemmeno a me ha convinto nonostante le buone intenzioni
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