Regia di Matt Reeves vedi scheda film
Quando a S. Francisco tempo prima era stato sperimentato sulle scimmie di laboratorio il virus ALZ-113 con lo scopo di indagare come frenare il decadimento cognitivo delle persone affette da morbo di Alzheimer, sappiamo com'era finita: il virus inalato dalle scimmie permetteva loro di acquisire potenzialità intellettive simili a quelle umane, mentre inalato dagli uomini produceva una malattia "influenzale" ad esito infausto nel 70% dei casi. In soli 10 anni la struttura organizzativa dei vari Stati nazionali era andata al collasso, mentre nella foresta di sequoie intorno a S. Francisco la colonia di scimmie intelligenti prosperava.
Dieci anni dopo si arrivò al conflitto fra scimmie ed umani, non prive di tentativi di mediazione.
Due anni dopo gli eventi svoltisi nel precedente Apes revolution, Cesare è ancora costretto a difendere i suoi simili dagli attacchi dei militari guidati dal "Colonnello". Il quale però combatte anche un fronte interno di opposizione, restio a credere alla sua teoria secondo cui il virus da cui tutto era iniziato stia ancora circolando e mietendo vittime fra gli uomini, che quindi devono essere preliminarmente eliminati.
Tra le montagne innevate in cui il Colonnello ha stabilito la sua nuova fortezza si svolgeranno gli eventi che faranno da premessa ad una nuova era del mondo...
La storia trattata in questo capitolo della saga contiene diversi topoi dei film di azione ed avventura, al punto che i protagonisti anziché le scimmie e gli umani potrebbero essere gli esponenti della Resistenza contro i Nazisti, i barbari contro i Romani, mentre il tema della vendetta personale che si innesta nelle motivazioni generali, la contrapposizione frontale di due personaggi antitetici la ritroviamo in miriadi di storie. Come qualcuno ha già scritto, non sono i riferimenti e le citazioni che mancano e a cui Matt Reeves, confermato dopo Apes Revolution, attinge a piene mani: dai film sui lager nazisti a Il Gladiatore a film su Gesù in croce fino ad Apocalypse Now.
Dov'è quindi lo spunto originale? Francamente non ne ho colto alcuno. E' l'esito di un compitino, certamente ben fatto, per trascinare gli eventi dal precedente film al prossimo (sono sicuro che ci sarà!) e ricucire il gap con la saga originale, un po' come la Disney ha fatto recentemente con The Rogue One.
Se l'obiettivo era di dimostrare che le scimmie sono uguali agli essere umani era già stato raggiunto nel capitolo precedente; qui apprendiamo che le scimmie sono a volte ancora più impulsive degli uomini.
Una nota sul perfido "Colonnello" che fa da deuteragonista: è capitato solo a me di non sentirlo così perversamente cattivo, ma solo un comandante raziocinante, abituato alla tecnica del triage come in tutte le situazioni di emergenza?
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