Peter Neal è uno scrittore di successo nel genere thriller. A Roma per presentare il suo ultimo romanzo, _Tenebrae_, si trova coinvolto nelle imprese di un serial killer che si ispira proprio al suo libro. L'assassino uccide alcune donne ree - secondo il suo distorto modo di pensare - di infamanti aberrazioni. Neal si mette a indagare per conto proprio...
Note
Un thriller tutto sommato insolito per Argento: ambientazione asettica (il film è girato all'Eur), alcuni momenti di grande cinema (i piani-sequenza dentro e fuori il palazzo delle due omosessuali, la soluzione finale) e qualche spavento autentico lo rendono prezioso nella filmografia del regista romano.
Grande film, ciofeca datatissima, Giuliano Gemma, alias Montgomery Wood, era figo? Asia Argento non è come la madre? Anthony Franciosa faceva di vero cognome Papaleo come Rocco e, ne La cicala, perdeva la testa per la minorenne Barbara De Rossi e faceva di cognome Mereghetti? Eh già, siete tipi da Virna Lisi, lasciate stare i maledetti.
Mettiamo in chiaro una cosa: Tenebre è un film pessimo. Sciatto, recitato da cani e con una delle peggiori sceneggiature di sempre. Comunque è Dario Argento nel 1982: c'è la mano di un maestro a dirigere l'occhio della telecamera e alcune inquadrature rasentano la perfezione. Questo lo salva dall'oblio ma non lo rende un buon film...
La trama avrebbe anche potuto essere interessante, ma la sceneggiatura rasenta il ridicolo: dialoghi imbarazzanti, personaggi appena abbozzati, musiche superflue e spesso fuori luogo, pessima recitazione. Si salva solo qualche idea di regia, ma la noia incombe.
Una delle vette piu' elevate nella filmografia di Argento,tanta inventiva nelle inquadrature....e un cast variegato e intrigante...Lario,Robin's...voto(.5
Un misterioso assassino ucccide delle ragazze basandosi su di un libro giallo scritto da un autore americano in visita a Roma per promuoverlo. Dario Argento, dopo una felice parentesi horror-splatter, torna al poliziesco a tinte macabre dei suoi esordi affidandosi a un cast italo-americano ben assortito.
un bel giallo di dario argento,molto curato e mai banale. dopo la prima scena con la lettura "satanica" del libro mi aspettavo qualche boiata soprannaturale e invece veramente un bel film…
Capolavoro del vero Dario Argento! Secondo me migliore di Profondo Rosso. Indimenticabili alcune scene, bravissimi gli attori, splendidi i colpi di scena nel finale! Magnifico film!
Per laceblood: io ho avuto la stessa impressione di event74, anche se partendo uguale (e inevitabilmente chiamandola alla memoria) in effetti la melodia segue poi un corso leggermente diverso.
Bellissimo.Una curiosita':Non tutti sanno che il motivetto che si sente nelle scene con Eva Robin's viene da "Estasi di un delitto"di Bunuel e scusatemi se e' poco!
Magico film di Argento, assassino assolutamente impossibile da indoviane…trama interesacata ottimamente e recitazione molto convincente…un Argento in ottimissima forma!!!
Scrivere una opinione su un film di Dario Argento datato dopo “Inferno”, per me, è davvero arduo e complicato.
1982 “Tenebre”: uno scrittore americano Peter Neal (Anthony Franciosa) arriva a Roma per pubblicizzare il suo nuovo libro “Tenebre”, un giallo a tinte forti che parla di un serial killer che uccide donne di facili costumi e pervertite.
A Roma cominciano dei veri omicidi… leggi tutto
Vedere un film di Dario Argento che abbia una linearità narrativa decente da "Inferno" in poi è merce rara e sicuramente "Tenebre" possiede questa dote, anche se lo schematismo degli avvenimenti è come sempre imbarazzante per non parlare della recitazione di tutto il cast escluso Antony Franciosa che mette in mostra un solido professionismo, superiore di tre spanne agli… leggi tutto
Dopo la favola nera SUSPIRIA e l'esoterico INFERNO, Dario Argento abbandona le tematiche horror per tornare sulle strade del giallo e del thrilling, genere col quale ha esordito e che gli ha conferito fama mondiale e il meritato appellativo di maestro del brivido. Ritengo personalmente che la carriera di Dario Argento si sia chiusa, almeno ufficiosamente, con la pellicola TRAUMA, ultimo titolo,… leggi tutto
“Tenebre” può essere definito un film politico? Le cruente uccisioni di Anja Pieroni (amante di Bettino Craxi nei ruggenti anni ottanta) e di Veronica Lario (futura consorte Berlusconi) potrebbero risultare tali. Sono solo curiose coincidenze, poiché all’epoca non erano ancora coppie più o meno ufficiali. Dario Argento apre la sua ottava pellicola leggendo…
V'ho chiamato magnifici ma, mi raccomando, non montatevi troppo la testa. Che criterio ho adottato per seguire altri utenti di filmtv? Una delle discriminanti, letta una recensione interessante, consiste nello…
Alla fine ho voluto guardare questa pellicola di Dario Argento, dalla quale ero stato messo in guarda, perché estremamente truculenta. In effetti è vero. Il regista è sceso ulteriormente sul piano inclinato del sangue, ed è giunto agli arti mozzati. Che dire, se proprio lo voleva, vabbè, ma certo per me questo non costituisce un valore aggiunto.
Quanto al…
Ebbene, in occasione dell’immediata uscita nelle sale di Occhiali neri, nuova opus firmata da Dario Argento (Trauma, Profondo rosso), a esatta distanza di dieci anni dalla sua ultima pellicola, ovvero il massacrato Dracula 3D, dal magico cilindro delle nostre acute reminiscenze cinefile, viaggiamo indietro nel tempo, dall’anno corrente 2022, arriviamo a ritroso nel…
Tenebre girato da Dario Argento nel 1982, in una Roma architettonica ed irriconoscibile e’ forse il suo ultimo grande film della sua indimenticabile filmografia, poi a parte “Phenomena” e parzialmente “La sindrome di Stendhal”, la sua vena si è inaridita. Peter Neal(Anthony Franciosa) uno scrittore americano di libri gialli, viene in Italia per…
Dialoghi e interpretazioni da recita scolastica, sceneggiatura inverosimile, personaggi e situazioni altamente improbili. Argento, già in evidente crisi di idee, costella il film di morti nel tentativo di tappare i buchi di una sceneggiatura farraginosa e priva di idee. L'unico che un po' si salva in questa brodaglia è Antony Franciosa.
"Il film è mio e ci metto tutti gli omicidi che voglio"
(semi-cit.)
Tenebre è l'INLAND EMPIRE di Dario Argento. Una sorta di maledetto o, meglio, malefico autoritratto argentiano.
È il film più contraddittorio, consapevole ed eccessivo del filmmaker italiano. È l'opera(zione) più spavalda e menefreghista,…
"Abbiamo tutti nel petto un violino e abbiamo perduto l’archetto per suonarlo. Alcuni lo ritrovano nei libri, altri nell’incendio di un tramonto, altri negli occhi di una persona, ma ogni volta…
"In un'indagine, eliminato l'impossibile, quello che rimane, per quanto sembri improbabile, deve essere la verità" (Sherlock Holmes). Misoginia e sadismo gratuito, sono state le principali accuse negative rivolte al regista Dario Argento nel corso della sua carriera, così il cineasta romano probabilmente stanco per un decennio e passa di critiche su tali argomenti, decide di…
Dopo la favola nera SUSPIRIA e l'esoterico INFERNO, Dario Argento abbandona le tematiche horror per tornare sulle strade del giallo e del thrilling, genere col quale ha esordito e che gli ha conferito fama mondiale e il meritato appellativo di maestro del brivido. Ritengo personalmente che la carriera di Dario Argento si sia chiusa, almeno ufficiosamente, con la pellicola TRAUMA, ultimo titolo,…
Autore di best-seller gialli, in procinto di divorziare dalla moglie, lo scrittore Peter Neal, alias Anthony Franciosa, giunge a Roma per promuovere il suo ultimo romanzo, il best-seller “Tenebrae”, che racconta la morte di alcune ragazze per mano di uno spietato serial-killer. Però qualcuno sta emulando il protagonista del libro, assassinando barbaramente delle donne.…
Non ci sono nick associati al tuo profilo Facebook, ma c'è un nick con lo stesso indirizzo email: abbiamo mandato un memo con i dati per fare login. Puoi collegare il tuo nick FilmTv.it col profilo Facebook dalla tua home page personale.
Non ci sono nick associati al tuo profilo Facebook? Vuoi registrarti ora? Ci vorranno pochi istanti. Ok
Commenti (33) vedi tutti
I coltelli non bastano più. Ci vuole l'ascia.
leggi la recensione completa di BalivernaViolento, crudele, angosciante. Grande regia.
commento di DebussyGrande film, ciofeca datatissima, Giuliano Gemma, alias Montgomery Wood, era figo? Asia Argento non è come la madre? Anthony Franciosa faceva di vero cognome Papaleo come Rocco e, ne La cicala, perdeva la testa per la minorenne Barbara De Rossi e faceva di cognome Mereghetti? Eh già, siete tipi da Virna Lisi, lasciate stare i maledetti.
leggi la recensione completa di 79DetectiveNoirDario argento in ottima forma. Belle le morti soprattutto quella di veronica Lario Tanto sangue Voto 8
commento di Pepsinacon Tenebre Argento abbandona l’horror soprannaturale per tornare al giallo di Profondo rosso.
leggi la recensione completa di claudio1959Una boiata con tanti morti per coprire una sceneggiatura inverosimile che fa acqua da tutte le parti
leggi la recensione completa di ZardozMa son fatti tutti con lo stampino questi film. Una cavolata pazzesca. Di una sovae ingenuità e travolgente mediocrità. 3
commento di BradySolo il finale vale la visione, il resto è un po' banale, noioso e recitato da cani. Voto 6.
commento di ezzo24Un thriller perfetto.
leggi la recensione completa di Carlo CerutiRitorno chirurgico e in pregevole stile per Dario Argento dopo il passo falso di Inferno.
commento di moviemanRitorno al thriller di Dario Argento. Discreto, ma non tra i migliori.
leggi la recensione completa di Furetto60Mettiamo in chiaro una cosa: Tenebre è un film pessimo. Sciatto, recitato da cani e con una delle peggiori sceneggiature di sempre. Comunque è Dario Argento nel 1982: c'è la mano di un maestro a dirigere l'occhio della telecamera e alcune inquadrature rasentano la perfezione. Questo lo salva dall'oblio ma non lo rende un buon film...
leggi la recensione completa di Yayas82La trama avrebbe anche potuto essere interessante, ma la sceneggiatura rasenta il ridicolo: dialoghi imbarazzanti, personaggi appena abbozzati, musiche superflue e spesso fuori luogo, pessima recitazione. Si salva solo qualche idea di regia, ma la noia incombe.
commento di Fanny SallyUna delle vette piu' elevate nella filmografia di Argento,tanta inventiva nelle inquadrature....e un cast variegato e intrigante...Lario,Robin's...voto(.5
commento di ezioUn misterioso assassino ucccide delle ragazze basandosi su di un libro giallo scritto da un autore americano in visita a Roma per promuoverlo. Dario Argento, dopo una felice parentesi horror-splatter, torna al poliziesco a tinte macabre dei suoi esordi affidandosi a un cast italo-americano ben assortito.
leggi la recensione completa di Marco PoggiBel thriller con delle scene girate magistralmente. Un Dario Argento molto ispirato.
commento di Stelvio69Film ben realizzato,uno dei miei preferiti di Argento.
commento di Laura82Io l'ho trovato un ottimo thriller,ben girato e con una trama molto interessante.
commento di PicassoAltro grande film di Dario Argento,con riprese superlative e intuizioni da fuoriclasse. Regge dall'inzio alla fine ,con un ottimo finale.
commento di TalassoOttimo film giallo,girato benissimo. Bel finale.
commento di Blue Velveteuna stella in meno perche c'e' l'ex moglie di berlusconi..scherzo non mi e' piaciuta la scena finale..per il resto molto bello
commento di zooooomk3un bel giallo di dario argento,molto curato e mai banale. dopo la prima scena con la lettura "satanica" del libro mi aspettavo qualche boiata soprannaturale e invece veramente un bel film…
commento di bellahenryUn Argento minore, poco convincente perchè troppo confuso. Ma la mano del regista si sente e impreziosisce la pellicola col suo tocco
commento di robynestavoto 4 pensavo di meglio, ma e propio uno dei film peggiori che ho visto, meglio profondo rosso
commento di demetrio73Gioiello della filmografia Argentiana. Ispirato, funzionale e conciso. Un giallo come non se ne vedono da tempo. Assolutamente consigliato!
commento di Utente rimosso (Bright Parker)Noioso oltre ogni dire. Dialoghi improbabili. Una martellata tra capo e collo favolosa.
commento di Billy CostalungaCapolavoro del vero Dario Argento! Secondo me migliore di Profondo Rosso. Indimenticabili alcune scene, bravissimi gli attori, splendidi i colpi di scena nel finale! Magnifico film!
commento di alexcarrozzaPer laceblood: io ho avuto la stessa impressione di event74, anche se partendo uguale (e inevitabilmente chiamandola alla memoria) in effetti la melodia segue poi un corso leggermente diverso.
commento di Charlus JacksonBellissimo.Una curiosita':Non tutti sanno che il motivetto che si sente nelle scene con Eva Robin's viene da "Estasi di un delitto"di Bunuel e scusatemi se e' poco!
commento di Event74un bel film.
commento di legolasMagico film di Argento, assassino assolutamente impossibile da indoviane…trama interesacata ottimamente e recitazione molto convincente…un Argento in ottimissima forma!!!
commento di cinefilo87Il primo passo falso di Argento! Il film fa sembrare "La sindrome di Stendhal" un capolavoro!
commento di Keiser SozeAncora un Argento ispirato, ancora un buon film, sulla scia dei precedenti, ma sempre con ottime inquadrature, un giallo coinvolgente e mai banale!
commento di Travis