Regia di Thomas Kruithof vedi scheda film
34 TFF - CONCORSO
Lo stress da lavoro gioca un brutto scherzo ad un impeccabile contabile che un giorno, per un accumulo di stress, va letteralmente in tilt e viene licenziato.
Solo con i suoi amati puzzle, l'uomo, con un recente passato da alcolista, impiega mio tempo prima di trovare un'offerta di lavoro misteriosa ma interessante in quanto molto ben retribuita.
Dovrà trascrivere con una macchina per scrivere vecchio tipo alcune conversazioni che gli verranno recapitate nel luogo di lavoro, luogo nel quale dovrà attenersi ad una serie di scrupolose e precise indicazioni.
Un incarico misterioso che gli viene conferito da un personaggio ancor più enigmatico, in una Francia in cui il neo eletto Presidente della Repubblica ha bisogno di dimostrare che ha in pugno la situazione degli ostaggi francesi in Mediorientale.
Un polar scritto bene e concitato quanto basta, sorretto da un perfetto François Cluzet, personaggio hitchcockiano di tutto rispetto, che di svilire solo un pò lungo un finale frettoloso e molto meno credibile ed accurato di tutti i primi 3/4 di svolgimento.
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