Regia di Thomas Kruithof vedi scheda film
"Film francese" è un'espressione che contiene una minaccia intrinseca, ma questa volta non c'è nulla da temere, anzi, la narrazione è spigliata, il ritmo sostenuto, la durata molto contenuta. La vicenda è un po' kafkiana e un po' distopica, con una spiccata vena spionistica, drammatica e di azione, un mélange (in ossequio alla natura francofona della pellicola) sufficientemente riuscito, con qualche venale esagerazione, nella fattispecie alla fine, che però è sostanzialmente perdonabile, dato che un film deve in qualche modo stupire lo spettatore. Buone e credibili le interpretazioni, si segnali quella di Alba Rohrwacher che ha un fascino molto personale, insomma è bella a modo suo, recita bene e dà la sensazione di essere una persona intelligente, anche perché non si è svenduta come invece hanno fatto molte scodinzolanti protagoniste dei nostri tappeti rossi. Chissà, forse perché è italiana solo a metà.
Non ci sono commenti.
Ultimi commenti Segui questa conversazione
Commenta