Regia di Hajime Kamegaki vedi scheda film
Lupin e la sua banda, aiutati da una giovane archeologa italiana, sono alla ricerca del tesoro di Marco Polo, in un tour de force che li portano a Genova, Pechino e Tokyo. Questo special tv animato del ladro gentiluomo è brillante e ben animato, ha i suoi punti di forza sopratutto nella prima parte, quella italiana, ma poi si perde in esagerazioni.
Lupin e la sua banda, aiutati da una giovane archeologa italiana, sono alla ricerca del tesoro di Marco Polo, in un tour de force che li portano a Genova, Pechino e Tokyo. Questo special tv animato del ladro gentiluomo è brillante e ben animato, ha i suoi punti di forza sopratutto nella prima parte, quella italiana, ma poi si perde in esagerazioni e situazioni già viste in precedenza, anche se i romantici siparietti giapponesi con Goemon il samurai, che s'imbatte in tre ragazze-ninja nipoti di un vecchio maestro di arti marziali, sono divertenti. La povera Fujiko ha ben poche scene, non si spoglia mai e per avere i riflettori su di sé deve nuovamente tradire Lupin e allearsi col cattivo della situazione, il quale è in combutta con un altro uomo misterioso. Se si vede l'anime tv, però, s'intuisce da subito, o quasi, l'identità del signor Mistero, che viene tampinato anche dall'ispettore Zenigata, sempre alla ricerca di Lupin. A proposito dell'agente dell'Interpol, qui appare meno macchietistico del solito, ma il suo ruolo resta scarso, come quello di Fujiko (è la maledizione degli special di Lupin, ci si sofferma di più sul ladro, qui accompagnato da Jigen, e si trascura gli altri personaggi fisso). Goemon, poi, inizialmente, sembra non c'entrare quasi nulla con la trama principale, ma quando tutto si spiega ci si domanda se la storia potesse andare bene anche senza di lui.
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