Regia di Rob Reiner vedi scheda film
https://www.youtube.com/watch?v=FX9fdTSLI0s&list=PL0C627A49634FCC00&index=1
Rob Reiner non si limita a conoscere molto bene i gusti dei più piccini, ma sa anche come riuscire a catturare la loro curiosità. Conosce cos’essi detestano e cosa, invece, li affascina e sa come attingere agli elementi smarriti nella polvere di quei libri (LorCio) che i piccoli lettori sono soliti divorare.
E sa bene che riuscire a vincere le resistenze dei più piccoli è garanzia di riconoscenza perpetua, da parte di quegli stessi che piccoli non sono più, ma solo per una questione anagrafica.
La storia fantastica si lascia amare per questo. È una fiaba ricca di pathos e di passione; di humor e mestizia ("La vita è dolore e chi dice il contrario lo fa per convenienza": Westley/C.Elwes), la cui delicatezza di tocco avvolge le gesta eroiche ed i patemi d’animo (e non solo d’animo) dei protagonisti.
https://www.youtube.com/watch?v=DAqKh3FosEI&index=2&list=PL0C627A49634FCC00
Ma soprattutto è una fiaba dal sapore antico (Lina)… e, nondimeno, senza tempo (Makp) che, proprio per questo, convince tutti i pubblici (maschili) possibili. Giovani (innocentemente appassionati di storie avventurose, ai limiti dell’immaginazione) e meno giovani.(teneramente appassionati dall’idea di poter far rivivere, per pochi intensi minuti, quel candido fanciullo che era in loro, tanto tempo fa).
Menzione d’onore alla colonna sonora di Mark Knopfle.
Un film assolutamente da rivedere (o, eventualmente, da riscoprire).
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