Regia di Jeff Wadlow vedi scheda film
Autobiografia di un finto assassino , film commedia/action del 2016 è distribuito e disponibile soltanto nella piattaforma Netflix , il regista di questa pellicola all'insegna dell'action/comedy è Jeff Wadlow che ritorna dopo tre anni a dirigere , dopo i vari Kick Ass 2 del 2013 e Never Back Down - Mai arrendersi del 2008 , il cast è composto da Kevin James una sorta di Zach Galifianakis senza barba e con una risata molto meno incisiva , inoltre è noto per le varie commedie demenziali americane tra cui cito i pessimi Il superpoliziotto del supermarcato 1 e 2 , poi abbiamo Andy Garcia , Andrew Howard , Zulay Henao ,Ron Rilfkin , Maurice Compte ed infine Kim Coates famoso per il personaggio di Tig nella serie Sons of Anarchy .
La Trama :
Il film parla della storia di un uomo "Same Larson" (James) che svolge un lavoro di ufficio monotono , come è il resto della sua vita fatta soltanto da casa e lavoro , senza alcuna relazione sentimentale , l'unica cosa che lo fa stare bene , e mettersi a scrivere dei romanzi action nello studio della sua casa "il salotto" , immedesimandosi in una eccezionale macchina di morte , l'agente Mason Carver .
Dopo svariate volte , i suoi romanzi vengono rigettati dalle enti di pubblicazione , un giorno però andando a fare un partita a biliardo con un anziano , il suo unico amico "vero" Amos (Rilfkin) , che giocando gli racconta di un ex agente infallibile , un tale che si faceva chiamare Il Fantasma , lui gli racconta le varie gesta e della sua scomparsa .
Subito dopo essere tornato a casa , si mette al lavoro sul suo pc , scrivendo la storia che gli ha raccontato il vecchio Amos , che gli aveva raccomandato di non farne parola con nessuno peraltro , ma Same fa di testa sua e manda il romanzo via posta .
Poco dopo gli arriva la notifica da parte di una collaboratrice di una azienda che pubblica romanzi online e non cartacei , e che vuole pubblicare il suo romanzo immediatamente , lui accetta , ma poco dopo tutti incominciano a pensare che le gesta di quel personaggio non ono altro che le sua di gesta in una vita passata e segreta .
Detto fatto e Same si trova nei guai viene rapito da dei rivoluzionari Venezuelani capitanati da El Toro (Garcia) che pretende che lui uccida il presidente , dopo varie situazioni improbabili Same viene rapito da un trafficante russo "Anton Masovich" (Howard) che vuole che uccida El Toro , ma ancora non è finita , eh no ! , Same viene sequestrato anche dal presidente (Coates) stesso che a sua volta vuole che metta fine ai giorni rivoluzionari di El Toro .
Same si trova in un bel guaio , nella sua avventura avrà l'aiuto di un avvenente agente segreto "Rosa Bolivar" (Henao) , ma cosa deciderà di fare alla fine , ma più importante chi morirà ?
Infirmazioni - Resoconto Generale e Giudizio Finale sul film :
Si direbbe la solita commedia demenziale della lunga carriera da buffone di Kevin James , ma finalmente in questa pellicola che ha molta più azione che demenzialità , scene d'azione che sono anche ben fatte , posso dire che lo ho apprezzato come attore di questo genere che va tanto di moda negli USA , il film si propone come uno dei migliori Comic/Comedy/movie del 2016 insieme a The Do Over con il buon Adam Sandler e di Grimsby – Attenti a quell’altro con Sacha Baron Coen , i difetti ci sono questo lo si deve ammettere , in particolare per le scene d'azione fatte in elicottero nel finale dove si nota molto bene , proprio evidentissimo che è fatto tutto su Green Screen e che James è appeso ad una fune o gancio , cosa che nella parte iniziale non si notava , come ad esempio con la scena dello schianto con l'elicottero , che mi è parsa di buona fattura e molto fluida anche grazie alla disponibilità di vederlo in 4K ultra HD .
Altri aspetti negativi in questo genere di film sono le performance sotto l'aspetto recitativo , ma che vengono equilibrate dalle belle scene d'azione in cui i nostri protagonisti sono coinvolti , tra tutti quelle della bella Zulay Henao un'attrice ancora alle prime armi , ma credo che dalle caratteristiche sia anche un'atleta di qualche categoria di lotta , almeno credo .
La cosa più positiva del film è la trama , una trama che è molto ben caratterizzata per il suo genere , dove possiamo fare un confronto con il deludente Masterminds "uscito da poco in sala in Italia e da me recensito poco tempo fa" un'opera dove si puntava molto su doppi sensi e volgarità a go go tralasciando una trama che poteva dare una marcia in più al film con Galifianakis "prevedo qualche nomination per i Razzie Awards" , aspetto che non troviamo per niente in questo film che è cristallino ed anche divertente senza essere volgare , quindi una cosa molta positiva a mio avviso .
Quindi l'ennesimo prodotto che ci porta Netflix nelle nostre case , un film per tutta la famiglia , un film divertente , ricca d'azione e con una trama ben progettata e realizzata , con molti intrecci che alla fine hanno il loro buon fine , c'è da dire che il film offre l'ennesimo lieto fine e buonista nei confronti del protagonista , ma non sarebbe una comic/comedy/movie , per me è stata una bella visione , quindi il mio voto per Autobiografia di un finto assassino è un 6.5 .
Arrivederci ed alla prossima review !!!!
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