Regia di Ben A. Williams vedi scheda film
32 LOVERS FILM FESTIVAL - TORINO LGBTQI VISIONS - CONCORSO "ALL THE LOVERS"
Tre atti a distanza di 5 anni ognuno per 15 anni che segnano il percorso tipico della carriera di un calciatore: l'affermazione, grazie al talento ma anche grazie ad altri "fattori" e cinici calcoli di sbieco; la gestione della celebrità, tra aspirazioni di onnipotenza e fallimenti sentimentali e privati; la decadenza del mito, che sulla via del ritiro si ritrova solo a giocare coi ricordi, indelebili certo, ma anche sempre più impalpabili.
In mezzo a tutto ciò la gestione di una identità sessuale che non può essere svelata: soprattutto nel.business importante del calcio, quando un giocatore e campione finisce per assurgere ad idolo di bambini, famiglie e comunità intere, disposte a spendere soldi per il proprio idolo, tra gadgets e altri orpelli lucrosi di ogni genere.
Girato interamente all'interno di stanze di hotel e camere da letto, The pass celebra la vittoria della scaltrezza e della premeditazione da una parte, ma pure il fallimento di una vita di menzogne, calcoli e maldestre manipolazioni volte ad avere la meglio sull'avversario.... anche quando questo finisce per divenire un oggetto prezioso di desiderio, che va oltre il fugace capriccio di una sera di tensione ed aspettativa fremente.
Girato in tre atti che ci catapultano in una atmosfera soffocante che ci accerchia e ci rende partecipi e complici di una macchinazione, The pass non manca di una certa ripetuta prolissità nel descrivere i dettagli di un corteggiamento virile e delle macchinazioni che ne susseguono, ma risulta recitato piuttosto bene, in particolare dal quasi divo Russel Tovey, davvero bravo e da anni impegnato in un orgogliosa azione di outing personale che gli rende onore.
The pass inoltre fa il punto su una questione ancora irrisolta e tenacemente tenuta nascosta che pone il calcio, e gli sport di squadra in generale, in una posizione inviolabile ed arroccata a tal punto da renderli inespugnabili alla possibilità di inevitabili (anche statisticamente) outing sull'orientamento sessuale: la quasi completa inesistenza di casi ufficiali di outing riguardo a calciatori.
Una remora pressoché totale che confuta l'esistenza di vincoli e calcoli prettamente economici che spingono le organizzazioni e le squadre a celare ogni eventuale notizia al riguardo.
The pass riflette con sagacia anche su questo irrisolto ed inviolabile aspetto.
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