Regia di Wong Chun vedi scheda film
FAR EAST FILM FESTIVAL 19 - UDINE - CREATIVE VISIONS: Hong Kong Cinema 1997-2017
"Non puoi smetterla di essere anormale?" Supplica un padre sconvolto, disperato, sull'orlo della resa, rivolto al figlio confuso ed instabile, affetto da disturbi bipolari.
Il trentenne brillante trader borsistico Tung infatti ne è affetto da tempo ed esce dopo un anno da una clinica psichiatrica, ricoverato dopo che è stato giudicato responsabile del decesso della madre.
Una donna esaurita che con le sue manie di persecuzione lo ha portato alla follia e a licenziarsi dal proprio lavoro, dopo che il marito camionista si è dileguato nel nulla e l'altro fratello è emigrato negli States.
È proprio il padre ad andare a prenderlo e lo conduce nel suo alloggio di 2 metri x 2 cercando di prendersene tardivamente cura, e seguendolo nella cura farmacologica du recupero.
Ma i rimorsi nei confronti di una giovane moglie abbandonata in mezzo ai debiti, nonché quelli legati alla morte violenta della folle madre, fanno presto precipitare nuovamente Ring nell'abisso della depressione.
Mad World di Wong Chung punta dritto al problema della gestione della malattia mentale e della mortificante incapacità del mondo esterno di gestire e tollerare chi ne è afflitto, rifiutando di principio ogni possibilità di recupero del malato, marchiato in questo modo di un'infamia indelebile, ingiusta ed inopportuna.
Un film che denuncia discriminazioni fuorvianti, intolleranze prevenute e ghettizzanti insopportabili e tendenziose, senza tuttavia mai eccedere nella retorica; all'uopo perfetti risultano i tre validi attori coinvolti nei ruoli cardine, tutti magistrali nell'esprimere il disagio della malattia da una parte, e la diffidenza che si tramuta in fattiva solidarietà. E dunque ottimo il giovane Shawn Yue, impegnato nel ruolo tormentato del mortificato protagonista, mentre Udine, nella fattispecie della sala del Teatro Nuovo, si inchina davanti alla recitazione magistrale dell'altro incantevole protagonista: in sala infatti tra le ovazioni meritatissime, è presente il divo ERIC TSANG, al festival 2017 presente con ben 3 titoli più il restaurato Infernal Affair.
Non ci sono commenti.
Ultimi commenti Segui questa conversazione
Commenta