Regia di Werner Herzog, Clive Oppenheimer vedi scheda film
11° FESTA DEL CINEMA DI ROMA (2016)
Werner Herzog incanta e stupisce la Festa del Cinema di Roma con lo splendido documentario “Into The Inferno”, in cui le sue riprese emozionanti e la sua voce narrante ci conducono da un capo all'altro della Terra alla scoperta dei vulcani e degli uomini.
L'idea del film prende le mosse da un precedente documentario di Herzog, “Encounters at The End of The World”, realizzato nel 2007 in Antartide. Sulla cima del vulcano antartico Monte Erebus Herzog incontrò il vulcanologo dell'Università di Cambridge Clive Oppenheimer, che diviene figura centrale in “Into The Inferno”, il Virgilio che conduce Herzog alla scoperta degli “inferi” vulcanici in giro per il mondo.
Into the Inferno (2016): Clive Oppenheimer
Il viaggio parte da un atollo dell'Oceania, dove Oppenheimersi fa raccontare da un anziano locale i miti legati al monte infuocato, per poi proseguire in Indonesia, Islanda, Etiopia, Corea del Nord e Caraibi, più un “flashback” dedicato al primo incontro tra regista e vulcanologo sul Monte Erebus.
L'interesse di Herzog in “Into The Inferno” non si limita però al fascino terrificante della roccia fusa che sgorga dalla terra, dei crateri infuocati e dei fiumi di lava (di cui pure ci regala immagini di una potenza mozzafiato), ma si incentra sugli uomini che abitano nelle vicinanze dei vulcani, su come la vita, le credenze e le visioni del mondo di queste popolazioni siano profondamente influenzate e plasmate dalla convivenza coi giganti distruttori, temuti in quanto imprevedibili dispensatori di morte ma spesso anche adorati come divinità a cui chiedere protezione. Dalla Corea del Nord, in cui la propaganda di regime ha trasformato le pendici di un vulcano in una sorta di santuario dedicato al culto della personalità della dinasta comunista dei Kim, all'Indonesia, dove sorgono bizzarri luoghi di culto orientati verso la montagna o addirittura religioni incentrate sul culto di un fantomatico soldato americano che parlerebbe ai suoi seguaci attraverso il cratere, all'Etiopia dove un geniale e spassoso paleontologo americano molto sopra le righe setaccia la pianura alla ricerca dei fossili dei nostri antenati, alla coppia di vulcanologi francesi che pagò con la vita la curiosità di spingersi sempre più vicino alle eruzioni, allo stesso Oppenheimer, la cui sapienza e passione per la vulcanologia è la porta di accesso dello spettatore a questo mondo misterioso, è l'essere umano, le cui caratteristiche universali sono qui indagate in relazione al rapporto particolare che stabilisce coi vulcani, ad essere al centro della ricerca di Herzog.
Into the Inferno (2016): Werner Herzog
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