Regia di Yves Angelo vedi scheda film
Grande amarezza in questo film, identificazione per chi (e chi non?) è stato ingiustamente tradito, mal ripagato, dimenticato. Mi trova di identici sentimenti la reazione sdegnata e priva di desiderio di vendetta, desiderosa solo di oblio, di fronte alle grettezze e cattiverie umane meglio il silenzio.
nulla
Lei è bellissima come sempre ma forse non regge l'interpretazione delle perfida ma non sufficientemente scaltra; ricordo di non averla trovata all'altezza nemmeno in un altro film in costume "Ridicule"
Straordinariamente convincente nei panni dell'avvocato (per definizione un cinico, incapace di cedimenti alla compassione) che viceversa si trasforma in una sorta di cavaliere vendicatore dei torti subiti dal cliente.
Grandiosa la capacità di coinvolgere nel suo dignitoso strazio.
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