Espandi menu
cerca
Yuppies. I giovani di successo

Regia di Carlo Vanzina vedi scheda film

Recensioni

L'autore

mm40

mm40

Iscritto dal 30 gennaio 2007 Vai al suo profilo
  • Seguaci 167
  • Post 16
  • Recensioni 11252
  • Playlist -
Mandagli un messaggio
Messaggio inviato!
Messaggio inviato!
chiudi

La recensione su Yuppies. I giovani di successo

di mm40
2 stelle

L'immaginaria cloaca del cinema italiano deve riservare per forza un grosso spazio per immagazzinare la copiosa produzione - perennemente ad infimo livello qualitativo - dei Vanzina brothers. Gente che ha cosparso di letame il nome paterno e con quel letame ci ha pure banchettato voluttuosamente. Ricordiamoli così, come ammonimento per il futuro del nostro cinema (casomai dovesse essercene uno, visto l'andazzo): un film in cui i 'giovani' del titolo hanno quasi quarant'anni, il 'successo' che millantano è fasullo, i valori cui aspirano sono quanto di più meschino, becero, orripilante, berlusconiano si possa immaginare. Il tracollo di ogni morale, la morte suicida del Sogno (e come tale del cinema): la realtà umilia qualsiasi fantasia, seppellendosi sotto una sfilza di luoghi comuni, volgarità, tormentoni infantili ('lo so, lo so, non lo sapessi... ma lo so!!'), scenette disgustose, personaggetti minuscoli che in quegli anni, purtroppo per un'intera nazione, realmente esistevano e che, nel giro di un paio di decadi, hanno finito per conquistarci ed annichilirci. E' ovvio che i Vanzina non avessero alcuna pretesa di indagine critica sociale, ma è altrettanto ovvio che, ahinoi!, avevano indovinato tutto sul futuro dell'Italia: questo pauroso vuoto (esistenziale, morale, di valori) è andato incontro al facile trionfo, l'immagine ha prevalso sui contenuti e l'Italia è arrivata al terzo millennio piegata in ginocchio, pronta per la fellatio al Grande Capo di tutti gli Yuppies.

Sulla trama

Un dentista, un pubblicitario, un notaio, un venditore d'auto: ultratrentenni verso i quaranta di slancio negli anni '80 'da bere' italiani: conquiste facili, banconote a fiumi, vestiti alla moda, ma ovviamente è tutta facciata. Ma quella basta e avanza.

Ti è stata utile questa recensione? Utile per Per te?

Ultimi commenti

  1. shadgie
    di shadgie

    oddio, hai scritto "berlusconiano" e pure "Grande capo". speriamo che i sacri difensori del Puro Intrattenimento non se ne accorgano

  2. mm40
    di mm40

    Rileggendo a freddo mi rendo spesso conto di farmi un po' prendere la mano : ) Ad ogni modo confermo tutto quanto, anche se la mia intenzione sincera era quella di indignarmi contro i Vanzina e non di polemizzare contro la deriva antipolitica dell'Italia del Duemila. Ma, anche se mi pare di aver insistito più sulla seconda cosa che sulla prima, in fondo è un'analisi che tuttora riscriverei identica.

  3. mauel fantoni
    di mauel fantoni

    Mi spiace che usi un discutibile plurale quando sostieni di un Italia inginocchiata innanzi a un fantomatico grande capo. Io non mi sento piegato proprio da nessuno.

  4. antonio de curtis
    di antonio de curtis

    Concordo su tutta la recensione. Attendo con ansia una bella stroncatura sul nuovo "capolavoro" del regista "esordiente" Enrico Vanzina Ciao.

    1. antonio de curtis
      di antonio de curtis

      Lockdown all'italiana già il titolo un programma...

    2. mm40
      di mm40

      E se finisse per piacermi? Ok, mi accorgo che sto entrando nel territorio della fantascienza... comunque mai dire mai. Rimango curioso.

    3. claudio1959
      di claudio1959

      E girarono anche Yuppies 2 e Anni 90

Commenta

Avatar utente

Per poter commentare occorre aver fatto login.
Se non sei ancora iscritto Registrati