Regia di Stanley Kubrick vedi scheda film
Capolavoro di Kubrick
Kubrick all'epoca ancora giovane, con questo film memorabile,la sua quarta fatica cinematografica,diede già prova del suo immenso talento.Il lavoro è tratto dal romanzo omonimo di Cobb e s'ispira a fatti purtroppo realmente accaduti.Durante la prima guerra mondiale due ufficiali francesi ordinarono, per sciocca ambizione , un inutile attacco suicida,come se non bastasse,a causa della logica ritrosia della truppa, fecero sparare contro i loro stessi uomini,impegnati sul fronte e colmo dei colmi , accusandoli di tradimento per non aver portato a compimento la missione, ne faranno giustiziare tre per dare l'esempio agli altri ,nonostante gli sforzi compiuti da un onesto colonnello, per salvarli,in un processo farsa il cui verdetto era già scritto.
I paradossi della guerra, le ingiustizie e la follia criminale,motivata da disgustose e abbiette ambizioni personali, sono temi cari al regista,si pensi a "full metal jacket" che arriverà qualche decennio più tardi.Il suo antimilitarismo è evidente, come la sua avversione per qualsiasi conflitto, che degrada l'essere umano e ne fa emergere il lato peggiore.L'aspetto più raccapricciante della vicenda narrata con un sontuoso bianco e nero da kubrick, è la cattiva coscienza che hanno i vertici del corpo militare, sanno di commettere uno sbaglio,ma sono fermi nell'ineluttabilità di una decisione irrevocabile,assurdità della logica della guerra,nell'assenza di umanità, per perseguire una condotta irrazionale,ma che risponde a una dinamica perversa e fanatica dell'obbedire ad ogni costo e rispettare i comandi dei superiori,anche se folli e criminali.Tre innocenti pagheranno con la vita,questa pazzia.Saranno riabilitati vent'anni dopo,un pò troppo tardi.
Il film è un capolavoro assoluto, entrato nella storia del cinema.
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