New York 1958. In televisione riscuote grande successo una trasmissione a quiz della Nbc chiamata "Twenty-One", sponsorizzata da una nota casa farmaceutica. Da settimane ne è campione incontrastato Herbie Stempel, un sempliciotto di Brooklyn di origine ebrea. Ma i sondaggi lo danno in calo di popolarità e Dan, l'organizzatore, gli intima di sbagliare risposta alla domanda finale. Ora il campione è Charles Van Doren, giovane professore universitario, tipico "wasp", che diventa ben presto il nuovo idolo televisivo. Ma Dan non accetta la sconfitta e decide di ricorrere legalmente. Il ricorso viene insabbiato, ma il caso attira l'attenzione di un giovane procuratore, Richard Goodwin.
Note
Nel film non ci sono eroi (eccetto il padre di Van Doren, professore purissimo, un grande Paul Scofield), ma solo filibustieri catodici e chi dalla televisione si lascia incantare. Sceneggiatura bella e compatta, regia sicura, un cast pefetto, dominato da Turturro, poveraccio nevrotico e perdente designato.
Bellissimo film che tiene incollati allo schermo per oltre due ore e soprattutto attuale: dopo oltre 25 anni non è cambiato niente. Ottimi Fiennes e Turturro. Eccellente la regia di Redford. Voto 8,5
Nella regia di Redford non ci sono picchi nè buchi neri: la storia è raccontata in modo crudo e lineare per non distogliere l'attenzione dello spettatore dalla tematica del film. Stupendamente accattivante.
il miglior film di redford da regista.preciso,con un cast perfetto ed una regia di gran classe.storia vera che intriga e non si perde mai in stupidaggini o banalita'.davvero ben fatto.fiennes era gia' grande,turturro strepitoso.
Il film si apre con le note di "Mack the knife" eseguita magistralmente da Bobby Darin, una canzone e un artista che amo infinitamente, quella voce e quel brano mi hanno agganciato in un istante tanto che sono salito sul film alla velocità con cui il mercurio si espanderebbe in un termometro inserito nel vano di un forno a microonde perchè proprio quella canzone così accattivante e… leggi tutto
Herbert Stempel (John Turturro) è un campione imbattibile al quiz della NBC “Twenty one”; ma non è sufficientemente telegenico, per cui diabolicamente la produzione lo scalza a favore del bel Charles Van Doren (Ralph Fiennes). Questo e successivi colpi di scena sospetti ispirano Dick Goodwin (Rob Morrow), un rampante avvocato, a cercare la verità: la NBC ha ingannato il suo pubblico in… leggi tutto
La storia è vera ed è trattata con buona cautela, senza spettacolarizzare eccessivamente o tirare le corde del patetico con luoghi comuni o stereotipi da fiction. Nulla di sconvolgente anche per il soggetto: la perfida televisione e i suoi raggiri (bisogna invece credere nel cinema che li svela e racconta?); tutto è lievemente sotto le righe, mantenuto in un quieto buonismo… leggi tutto
Storia vera dello scandalo avvenuto negli USA durante gli anni '50, in cui fu scoperto che il più popolare quiz a premi del momento fosse truccato. Un film che si pone in un crocevia nel quale s'incontrano Tutti gli uomini del presidente, Wall Street e spruzzate di Mr. Smith va a Washington, risultando un ritratto sociale forse non innovativo ma avvincente e, soprattutto, scritto…
Storia incredibile che ci dice soprattutto che gli azzardi non sono questione di essere un genio variante ecc, e potrebbe perfino non essere un'esercitazione, quella specie di gente di concorrente ci svela cose semplicemente senza essere un genio, se per dire regalasse, anzichè 5 o 35; dei 98.000 soldi, e così tutte le sere, il conduttore forse non saprebbe cosa e non avrebbe…
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Commenti (12) vedi tutti
Roba che accade tuttora... Voto 6.5
commento di ScemaranBellissimo film che tiene incollati allo schermo per oltre due ore e soprattutto attuale: dopo oltre 25 anni non è cambiato niente. Ottimi Fiennes e Turturro. Eccellente la regia di Redford. Voto 8,5
commento di Aiace68Niente di chè. Bravi gli attori!! Il resto è piuttosto piatto. Voto 6+
commento di Bradyconcordo con l'opinione di Murphi: patinato,piatto,senza guizzi narrativi, scontato e lungo, tuttavia l o ritengo sufficiente.
commento di reg2010Da che mondo è mondo il mondo è immondo, lo so pure mè che c'ero a Har Vard.
commento di michelEccessivamente patinato, piatto, senza guizzi narrativi, scontato e lungo. Splendido Fiennes.
commento di Tex MurphyUna di quelle storie che sembrano inventate, finché non appaiono i titoli di coda a confermare che è tutto vero. Bella sceneggiatura.
commento di sillabaUna commedia amara ( e di denuncia) molto riuscita.
commento di Nataliemolto bello. da vedere
commento di marinobgVoto 8 Utile
commento di luca826Nella regia di Redford non ci sono picchi nè buchi neri: la storia è raccontata in modo crudo e lineare per non distogliere l'attenzione dello spettatore dalla tematica del film. Stupendamente accattivante.
commento di sonicyouthil miglior film di redford da regista.preciso,con un cast perfetto ed una regia di gran classe.storia vera che intriga e non si perde mai in stupidaggini o banalita'.davvero ben fatto.fiennes era gia' grande,turturro strepitoso.
commento di superficie 213