Lamont Craston è all'apparenza un annoiato miliardario newyorkese. A dir la verità anticamente era stato un tirannico barone tibetano dai poteri magici, riportato però sulla retta via da un santone. Ora si è trasferito a New York e di notte se ne va in giro per la città, utilizzando i suoi prodigiosi poteri per raddrizzare torti nei panni dell'Uomo Ombra.
Note
Un personaggio noto, tipizzato e codificato dalle sue precedenti incarnazioni mediali viene preso e immesso nel frullatore degli effetti speciali. È uno dei sistemi più usati da Hollywood per confezionare un prodotto che punta al successo. Peccato che nel frattempo si sia persa gran parte della verve che caratterizzava l'originale degli anni Trenta.
Mai fare un film su "The Shadow", personaggio radiofonico anni 30, negli anni 90, l'epoca del Batman di Tim Burton: si rischia di ottenere una pellicola fuorviante e poco riuscita, perché sembrerebbe che sia The Shadow un emulo di Batman e non viceversa. Russell Mulchay riunisce un cast nutrito, ma non dfice nulla di nuovo nei cinecomics anni'90.
Non raggiunge i livelli (credo) sperati di tensione. Un film come tanti, non particolarmente brutto, neanche degno di nota. Un ritmo più incalzante avrebbe senz'altro giovato.
VOTO : 6+. Un fantasy ordinario, costruito comunque egregiamente. Anzi, sinceramente pensavo peggio, invece si lascia guardare piacevolmente se non si pensa troppo.
VOTO : 6+. Un fantasy ordinario, costruito comunque egregiamente. Anzi, sinceramente pensavo peggio, invece si lascia guardare piacevolmente se non si pensa troppo.
NON E' UN GRANCHE' QUESTO FILM DI MULCAHY CHE RILEGGE UN PERSONAGGIO DEI FUMETTI MA NON NE RIESCE A RICREARE L'ATMOSFERA DARKEGGIANTE.UN PRODOTTO DIVERTENTE E NULLA PIU'.SE CERCATE LA VERA ANIMA DEI FUMETTI RIVOLGETEVI A BURTON O BAVA.
L'uomo ombra, ovvero cronaca di un film con premesse perlomeno accattivanti ma sviluppate molto male. L'inizio ti inganna, prospettandoti l'illusione avvolgente di un protagonista dall'anima duplice, con un passato oscuro e un futuro da riparatore di torti; un eroe-antieroe sempre combattuto tra la sua natura e il suo destino, con la prospettiva di un'introspezione psicologica completa e… leggi tutto
Non c'entra assolutamente niente questo film con la serie di film anni'30, che ancora oggi reggono per la loro ironia ed eleganza. Qui c'è un aggiornamento abbastanza forzato, che magari con la moda di questi ultimi anni poteva anche essere un incipit giusto, come è discreta la scenografia, anche se la serie Batman e L'uomo Ragno, ormai, hanno fatto il pieno, ma l'errore… leggi tutto
Avvertenza: non ho la pretesa né la presunzione che questa possa essere una lista di sconsigli, perché ognuno ha le proprie idee e i propri gusti riguardo al cinema. Si tratta al contrario di una…
L'uomo ombra, ovvero cronaca di un film con premesse perlomeno accattivanti ma sviluppate molto male. L'inizio ti inganna, prospettandoti l'illusione avvolgente di un protagonista dall'anima duplice, con un passato oscuro e un futuro da riparatore di torti; un eroe-antieroe sempre combattuto tra la sua natura e il suo destino, con la prospettiva di un'introspezione psicologica completa e…
L'uomo ombra, ovvero cronaca di un film con premesse perlomeno accattivanti ma sviluppate molto male. L'inizio ti inganna, prospettandoti l'illusione avvolgente di un protagonista dall'anima duplice, con un passato oscuro e un futuro da riparatore di torti; un eroe-antieroe sempre combattuto tra la sua natura e il suo destino, con la prospettiva di un'introspezione psicologica completa e…
Mai fare un film su "The Shadow", personaggio radiofonico anni 30 portato al successo da un giovane Orson Welles, negli anni 90, l'epoca del due Batman di Tim Burton: si rischia di ottenere una pellicola fuorviante e poco riuscita, perché sembrerebbe che sia The Shadow un emulo di Batman e non viceversa. Russell Mulchay riunisce un cast nutrito (Alec Baldwin, Penelope Ann Miller, John…
Non è malaccio come film e Baldwin si rivela un protagonista discreto ma l'impressione è quella che la storia non sia fluida, come se si fossero presi spunti interessanti ma cercando di adattarli ad un contesto non loro. Nel complesso la visione scorre, gli effetti speciali funzionano ed il film risulta gradevole. Mi sento di consigliarlo sicuramente agli amanti del genere.
Non c'entra assolutamente niente questo film con la serie di film anni'30, che ancora oggi reggono per la loro ironia ed eleganza. Qui c'è un aggiornamento abbastanza forzato, che magari con la moda di questi ultimi anni poteva anche essere un incipit giusto, come è discreta la scenografia, anche se la serie Batman e L'uomo Ragno, ormai, hanno fatto il pieno, ma l'errore…
Non sono una persona romantica. Però ci sono alcuni baci al cinema che... semplicemente WOW! Ne butto là sette, scegliendo tra le pellicole non "di genere romantico"(sia perché non lo apprezzo…
Voglio il premio per la play più furba, tesa a colmare un vuoto lasciato dagli utenti di questo sito. E' la prima, infatti, sul tema dei supereroi e mi pare giusto affossare subito il genere con 3 titoli da…
Abbiamo bisogno di racimolare le idee e di fare per questa volta un esercizio molto semplice ma di grande precisione. Radunare insieme tutti - ma tutti - i film in cui compaiano supereroi, supereroine, superpoteri...…
Scenografia e fotografia sono i due punti di forza del film, le caratteristiche che regalano uno sfizioso potere evocativo. Per il resto, la storia è un po' scialba ed i personaggi sono appena accennati, avulsi dall'ambiente circostante, tanto da rendere la trama poco appasionante. Comunque il film scorre facile, il gusto retrò permane e la visione si rivela non un delitto. Leggero.
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Commenti (12) vedi tutti
Fastidiosamente fumettistico.
leggi la recensione completa di giansnow89Mai fare un film su "The Shadow", personaggio radiofonico anni 30, negli anni 90, l'epoca del Batman di Tim Burton: si rischia di ottenere una pellicola fuorviante e poco riuscita, perché sembrerebbe che sia The Shadow un emulo di Batman e non viceversa. Russell Mulchay riunisce un cast nutrito, ma non dfice nulla di nuovo nei cinecomics anni'90.
leggi la recensione completa di Marco PoggiFilm ridicolo, incomprensibile sia nell'incipt che nello svolgimento, con un Baldwin lesso come al solito. Visto metà…già troppo.
commento di Tex MurphyNon raggiunge i livelli (credo) sperati di tensione. Un film come tanti, non particolarmente brutto, neanche degno di nota. Un ritmo più incalzante avrebbe senz'altro giovato.
commento di bebabi34La pretesa di questo film è di intrattenere e per me sotto questo aspetto è ok,il personaggio uomo ombra affascina .
commento di wang yuVOTO : 6+. Un fantasy ordinario, costruito comunque egregiamente. Anzi, sinceramente pensavo peggio, invece si lascia guardare piacevolmente se non si pensa troppo.
commento di supadanyVOTO : 6+. Un fantasy ordinario, costruito comunque egregiamente. Anzi, sinceramente pensavo peggio, invece si lascia guardare piacevolmente se non si pensa troppo.
commento di supadanyE' un buon "fumettone", non sarà un capolavoro assoluto ma è godibilissimo.
commento di Stoca
commento di DaltonSicuramente non è un gran film, ma sin da quando ero piccolo mi ha sempre attratto e avendolo visto + volte, devo dire che mi piace.
commento di Mica me è piaciuto molto, soprattutto gli effetti speciali ed i trucchi usati dal protagonista, trucchi molto spionaggistici. 7
commento di SpielbergmanNON E' UN GRANCHE' QUESTO FILM DI MULCAHY CHE RILEGGE UN PERSONAGGIO DEI FUMETTI MA NON NE RIESCE A RICREARE L'ATMOSFERA DARKEGGIANTE.UN PRODOTTO DIVERTENTE E NULLA PIU'.SE CERCATE LA VERA ANIMA DEI FUMETTI RIVOLGETEVI A BURTON O BAVA.
commento di superficie 213