La recensione su Giovani, carini e disoccupati

di supadany

6 stelle

VOTO : 6++.

Si respira aria fresca in questo film che vede, dietro e davanti alla telecamera, alcuni volti che avremmo imparato ad apprezzare col tempo.

La storia è molto semplice e diretta, riesce a conquistare con piccole storie di ordinario inquadramento in un mondo dove i sogni dell’adolescenza lasciano giocoforza spazio alla realtà quotidiana.

Così abbiamo una bella squadra di giovani attori in erba che si barcamenano, tra piccole gioie, delusioni, insoddisfazioni amorose e dialoghi, alcuni caratterizzati da belle battute (ed interessante il film nel film dove la quotidianità viene ripresa dal personaggio della Ryder).

Indubbiamente un piccolo bel film che però vede smorzati gli entusiasmi in maniera quasi irreparabile nella parte conclusiva, che banalizza quanto messo in atto in precedenza e lascio un (bel) po’ di amaro in bocca.

Peccato perché per il resto è davvero gradevole e riesce a fornire una rappresentazione convincente della generazione posta nel limbo tra la fine degli studi e l’obbligatoria conquista del mondo vero.

Così nel complesso rimane un prodotto discreto, a cui sarebbe bastato davvero poco per essere molto di più.