Regia di Henry Hathaway vedi scheda film
Un investigatore privato viene tenuto d’occhio dalla polizia per una macchia sul suo passato; un collezionista d’arte progetta di uccidere l’amante della giovane moglie. Due storie che per buona parte del tempo procedono senza incontrarsi, legate solo da un personaggio in comune. La prima è un gradevole concentrato di tutti i luoghi comuni dell’hard boiled, con un detective ombroso e una segretaria devota alleati in cerca della verità. La seconda sarebbe potenzialmente più interessante, con le ossessioni del personaggio di Clifton Webb che idolatra la bellezza e con ogni evidenza considera la moglie solo il pezzo più pregiato della propria collezione; ma i personaggi sono poco approfonditi, la narrazione procede in modo sbrigativo e tutto sommato lineare nonostante le oscurità tipiche del genere. Va meglio sul piano visivo: le tante ombre che si intravedono al di là dei vetri o si proiettano sul pavimento, a volte senza neanche una funzione precisa, sono una presenza inquietante.
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