Regia di Buzz Kulik vedi scheda film
E' tratto da una storia vera. Brian Piccolo, giocatore dei Chicago Bears negli anni '60, morto di tumore a soli 27 anni. L'amicizia con il "colored" Gale Sayers (suo compagno di squadra, sulla cui autobiografia si basa il film) è al centro del racconto. Impossibile non pensare a "Love Story" che era uscito giusto l’anno precedente. E il football cade a puntino per risaltare un contrasto: gli eroi dello sport, possenti, semi-invincibili, semi-dei, idolatrati dalle folle, contro la loro impotenza, vulnerabilità, che è quella di tutti quanti, di fronte alla morte che arriva all'improvviso. Risultato dignitoso, ma non è facile farsi coinvolgere più di tanto, senza aver conosciuto il vero Piccolo. Rifatto nel 2001.
Non ci sono commenti.
Ultimi commenti Segui questa conversazione
Commenta